- Tema
- Politiche sociali
Autore
Gli utenti degli ambulatori veterinaria sociali dislocati in Piemonte (7 già aperti, altri 8 saranno inaugurati nelle prossime settimane) potranno avvalersi, oltre a quelli già previsti, di ulteriori servizi, come la sterilizzazione chirurgica e l’inoculazione del microchip per i gatti, presso cliniche veterinarie convenzionate con le sedi locali della Lega Antivivisezione. I volontari delle sedi locali agevoleranno il trasporto di cani e gatti delle famiglie non auto munite e verificheranno la necessità di ulteriori beni di prima necessità, come i cibi medicati per animali affetti da particolari patologie.
L’associazione intende inoltre mettere a disposizione 25.000 euro di fondi propri, incrementabili con apposite raccolte di fondi, i 310.000 euro previsti dalla Regione.
Questi i contenuti del protocollo d’intesa firmato dall’assessore regionale al Benessere animale Chiara Caucino e dal presidente della Lav Gianluca Felicetti.
“Questa sinergia - ha sostenuto Caucino - rappresenta un importante passo avanti nel progetto degli ambulatori veterinari sociali e garantirà un’assistenza ancora più completa e di estrema qualità. Fondamentale è il valore aggiunto offerto dalla Lav, che da decenni si occupa di benessere animale, e che farà davvero compiere un salto di qualità agli ambulatori in cui i volontari opereranno, garantendo, di conseguenza, più prestazioni e soprattutto un servizio della migliore qualità possibile”.
“Abbiamo dato subito la nostra disponibilità per supportare e integrare il pionieristico progetto della Regione Piemonte - ha aggiunto Felicetti - in quanto si allinea perfettamente con le attività a sostegno delle famiglie con animali che vivono in condizioni di fragilità sociale che la nostra associazione porta avanti da diversi anni per tutelare il prezioso legame che le tiene unite, attivando tutte le misure necessarie per favorire la convivenza”.