- Tema
- Sport
Autore
La 105a edizione della Milano-Torino, la corsa ciclistica più antica del mondo, si svolgerà il 13 marzo con partenza da Rho e arrivo a Salassa. In gara 18 squadre, di cui 9 WorldTeams e 9 ProTeams
Il percorso di 177 km è sostanzialmente pianeggiante nella prima metà, ondulato con alcune asperità degne di nota nella seconda. Partiti da Rho i corridori percorreranno l’alta pianura padana nella zona delle risaie toccando Magenta, Novara e Vercelli per portarsi quindi nel Canavese ed affrontare le prime salitelle a Cossano e San Martino. Dopo Rivarolo primo passaggio a Salassa per iniziare un circuito di circa 44 km con due salite di circa 4 km ciascuna: quella da Rivara a Prascorsano con pendenze attorno al 9% nella prima parte per poi addolcirsi e, dopo Cuorgnè, la salita di Colleretto Castelnuovo un po’ più pedalabile. Dall’ultimo scollinamento all’arrivo mancheranno circa 18 km.
Fabrizio Ricca, assessore regionale allo Sport, rileva che "il grande ciclismo è di casa in Piemonte e questa competizione, che attraverserà nuovamente le sue strade, è la dimostrazione di quanto il nostro territorio creda in questa disciplina agonistica. La Milano-Torino è una gara che si è ritagliata affetto e ammirazione da parte degli appassionati di ciclismo e siamo certi che anche quest’anno ci regalerà grandi emozioni".
Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport, puntualizza che "la Milano-Torino è un'indiscussa classica del ciclismo mondiale, ha una portata sempre più vasta grazie ad una copertura tv capillare che permette la trasmissione in tutto il mondo, e da qualche anno siamo tornati alle origini, a pochi giorni dalla Milano-Sanremo, con un percorso che esalta le caratteristiche di uomini veloci che dovranno saper lottare sulle colline del Canavese per poter arrivare a disputare la volata".