Sanac, la Regione a fianco dei lavoratori piemontesi

Tema
Lavoro
Data comunicato

Importante schiarita per i più di cento lavoratori della Sanac di Gattinara che ora possono guardare al futuro con maggiore serenità. Si è infatti svolto nella sede del Consiglio comunale di Lozzolo, nel Vercellese, un incontro chiarificatore al quale erano presenti l’assessore regionale al Lavoro, Elena Chiorino, il parlamentare piemontese, Andrea Delmastro, il consigliere regionale, Carlo Riva Vercellotti, le parti sociali e i sindaci di Lozzolo, Roberto Sella, e di Gattinara, Daniele Baglione.

Al centro dell’attenzione la situazione dell’azienda già di proprietà dell’Ilva per la quale è in corso una importante trattativa di acquisizione da parte del colosso internazionale Arcelor Mittal. Una trattativa che però stava rischiando di arenarsi bruscamente, in quanto il compratore aveva chiesto una proroga fino al 30 settembre per valutare bene tutti i risvolti della questione,. Le maggiori perplessità riguardavano la posizione del MISE, che aveva espresso contrarietà a concedere l’immunità penale per l’azienda subentrante. In sostanza la nuova proprietà avrebbe corso il rischio di dover pagare, anche penalmente, per responsabilità della pregressa gestione. A sbloccare la situazione, però, il decreto ministeriale (sollecitato in Parlamento da numerose interrogazioni provenienti dai banchi dell’opposizione e in particolare dell’onorevole Delmastro) pubblicato il 4 settembre che esenta Arcelor Mittal - in caso di acquisto - da responsabilità penali per il pregresso e che dovrebbe rappresentare la svolta per la trattativa. A questo punto l’amministrazione straordinaria, in attesa che si perfezioni l’acquisizione, ha fatto richiesta di cassa integrazione per i lavoratori di Sanac, pratica che, verosimilmente, dovrebbe sbloccarsi nelle prossime settimane. L’assessore Chiorino, ha assicurato ai sindacati che seguirà direttamente l’evolversi della situazione e che chiederà di partecipare personalmente ai due tavoli di crisi aperti al Ministero del Lavoro e a quello dello Sviluppo economico. «La Regione - ha assicurato Chiorino - chiederà di essere presente ai tavoli ministeriali per monitorare senza filtri la situazione. Per quanto riguarda la richiesta di cassa integrazione straordinaria i lavoratori non devono temere riguardo all’eventuale difficoltà, che peraltro riteniamo poco probabile, di erogazione proprio perché, grazie al nuovo strumento istituito con il protocollo di intesa siglato a giugno, nel caso vi fossero intoppi l’Ente interverrà per l’anticipo della cassa. Anche in questo caso ribadisco che la Regione è e sarà sempre in prima linea per quanto riguarda la tutela dei lavoratori e la difesa delle proprie realtà produttive». «Ringrazio l’assessore Chiorino - ha commentato Riva Vercellotti - per il cambio di marcia che sta imprimendo alle politiche del lavoro, con una presenza costante e attenta sul territorio. Una Regione che esce dal palazzo e scende sul territorio per ascoltare i problemi delle imprese e degli amministratori locali e individuare soluzioni. Sono anche soddisfatto per i risultati ottenuti riguardo alle criticità legate all’Ilva. Anche in questo caso è importante far sapere che c’è una Regione sempre attenta e pronta a intervenire laddove si dovessero presentare casi di difficoltà».

«Si è trattato di un incontro positivo - ha aggiunto il sindaco di Lozzolo, Roberto Sella - e ho molto apprezzato la presenza dell’assessore Chiorino, dell’onorevole Delmastro e del consigliere Riva Vercellotti, segno tangibile della vicinanza delle istituzioni e della politica nei confronti del territorio. Ho apprezzato anche molto la disponibilità espressa dall’assessore a partecipare ai tavoli nazionali su Sanac. La ritengo una garanzia importante su cui fare affidamento». L'onorevole Delmastro ha illustrato il lavoro svolto in questi mesi in Parlamento per sbloccare la situazione e ha confermato che terrà alta l'attenzione sulla vicenda Sanac, ribadendo ancora una volta l'attenzione per il Piemonte e per la tutela delle sue imprese.