Le precisazioni dell'assessore Poggio riguardo a The Others

Tema
Cultura
Data comunicato

In merito all’articolo apparso oggi sul quotidiano La Stampa, dal titolo “Senza contributi The Others è a rischio”, l’assessore regionale alla Cultura, al Turismo e al Commercio, Vittoria Poggio, precisa quanto segue:

"Dal momento in cui sono iniziate le fasi di analisi e valutazione dei progetti pervenuti, è stato da subito chiaro che le risorse destinate dalla precedente amministrazione regionale al bando in oggetto, riferito alle attività espositive proposte e realizzate dai soggetti privati, erano fortemente insufficienti rispetto alla quantità ed alla qualità dei progetti presentati. Pertanto, ritenendo fondamentale poter continuare a sostenere numerose iniziative che da diversi anni contraddistinguono l’offerta culturale piemontese, proponendo esposizioni di livello, che con le risorse stanziate precedentemente sarebbero rimaste escluse, questa Giunta ha deciso di procedere con due azioni successive:

-elaborando in prima battuta la graduatoria risultante sulla base delle risorse disponibili e finanziando così i primi 24 progetti

-procedendo in un secondo momento ad assegnare ulteriori risorse al bando, in modo da poter finanziare ulteriori 9 progetti, arrivando dunque a sostenere 33 progetti complessivi (sui 39 ammissibili).

Questa seconda fase, che necessita di tempi tecnici diversi rispetto alla prima, è ancora in corso e per questo motivo è stata pubblicata, nel rispetto delle norme sulla trasparenza, solo la prima parte della graduatoria, quella riferita ai progetti finanziabili con le risorse disponibili in prima istanza che, però, in virtù della nuova assegnazione di risorse, non è da ritenersi definitiva.

Rispetto ai progetti ammissibili, con l’assegnazione aggiuntiva di risorse deliberata da questa Giunta regionale, si arriverà a finanziare l’84,6% delle iniziative che raggiungono il punteggio minimo per l’ammissibilità”.

“Alle volte – conclude l’assessore Vittoria Poggio – basterebbe rivolgersi agli uffici regionali, che sono gli unici competenti in materia e sono sempre disponibili nel fornire tutte le spiegazioni del caso, per comprendere le situazioni nel loro complesso ed evitare polemiche basate su fatti inesistenti, come successo nel caso di The Others”.