Patto tra Piemonte e Auvergne-Rhône Alpes

Tema
Mobilità e trasporti
Data comunicato

DOPPIA PRIORITÀ: REALIZZARE LA TAV E TUTELARE L’AMBIENTE

Le due Regioni lavoreranno al progetto “Alpi verdi”, che punta su idrogeno e cooperazione europea

 

 

“Il trasporto di camion su ferrovia tra Torino e Lione è una priorità nella lotta contro l'inquinamento e il riscaldamento globale nelle Alpi”: con queste parole il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, e della Regione francese di Auvergne-Rhône-Alpes, Laurent Wauquiez, hanno siglato questa sera al cantiere Tav di Chiomonte un accordo di collaborazione tra i due territori.

Due le priorità: realizzare la Torino-Lione e allo stesso tempo avviare azioni comuni per la tutela ambientale attraverso il progetto denominato “Alpi verdi”.

Presenti alla sigla dell’accordo anche il sindaco di Chiomonte, Roberto Garbati, l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Pieonte, Marco Gabusi. e il direttore generale aggiunto Italia di TELT, Maurizio Bufalini.

“Il presidente Wauquiez si è stupito del presidio di sicurezza necessario al cantiere di Chiomonte - racconta il presidente Cirio - Una situazione molto diversa da quella che c’è in Francia. Il pensiero va alle 400 persone che ogni giorno sono impegnate a garantire la sicurezza di questo cantiere”.

Al centro dell’intesa la difesa della biodiversità e delle oltre 30.000 specie animali e 13.000 vegetali ospitate sulle Alpi.

In termini di mobilità ed energia, le due Regioni rafforzeranno la loro cooperazione per lo sviluppo dell'idrogeno, per il quale il Piemonte dispone del secondo più grande sito di ricerca e sviluppo in Italia, in sinergia in particolare con il "Politecnico" di Torino e l’Environment Park.

Allo stesso tempo, Piemonte e Auvergne-Rhône-Alpes lavoreranno insieme anche allo sviluppo di progetti innovativi da far finanziare in Europa.

“Crediamo fermamente nell’Europa delle Regioni - sottolinea il presidente Cirio - Ieri siamo stati in Liguria per potenziare le sinergie tra i nostri territori e oggi facciamo lo stesso con la Regione francese dell’Auvergne-Rhône-Alpes. Già nelle prossime settimane i nostri uffici si metteranno al lavoro per trasformare l’intesa siglata oggi in un progetto d’azione concreto”.