- Tema
- Mobilità e trasporti
- Data comunicato
«Trovo surreale la discussione innescata in questi giorni dal PD rispetto all’interesse della Regione Piemonte per i trasporti locali. Mi aspettavo di rispondere in Consiglio all’interrogazione del consigliere regionale Daniele Valle per sollecitare l’intervento della Regione a sostegno della realizzazione della stazione alta velocità di Porta Canavese – Monferrato – Valle d'Aosta. Alle 9:30 ero perciò in Consiglio, ma lui ha preferito non presentarsi e ricevere una risposta scritta, su cui ha poi costruito una polemica teatrale insieme alla consigliera Bonomo.
Sul tema della stazione Porta Canavesana in 5 anni di legislatura non si è fatto altro che uno studio e ora Valle e Bonomo ci accusano di ‘non scegliere’, dopo appena tre mesi di attività. Sia chiaro che non abbiamo nessuna paura di prendere decisioni, ma vogliamo valutare le opzioni migliori da proporre a Roma. E le valutazioni le facciamo insieme ai territori.
Mi stupisce il modus operandi di Valle, che estrapola quattro righe da uno studio sugli scenari del trasporto locale piemontese commissionato proprio dalla precedente Giunta da lui sostenuta. Non ho mai detto che non apriremo le stazioni Alta Velocità ma piuttosto che ci sono esigenze da valutare da parte di più territori, dal Canavese come dal novarese proiettato verso Malpensa.
Sicuramente non abdichiamo a visioni di lungo periodo ed è evidente non stiamo perdendo nemmeno un minuto per lavorare sul miglioramento dell’esistente: una rete con molte pecche, ma su cui tutti i giorni viaggiano migliaia di piemontesi. Parallelamente stiamo capendo quale sia l’infrastruttura migliore da sostenere con RFI e Governo, ricordandoci che comunque anche se non peserà sul bilancio regionale, sarà sempre pagata dai cittadini».