FASE 2 SANITA’, L’ASSESSORE REGIONALE DEL PIEMONTE, LUIGI ICARDI, REPLICA ALLA DEPUTATA GRIBAUDO: «IN PIEMONTE, NESSUNA CONSULENZA D’ORO. PER I PREMI AL PERSONALE SANITARIO, MANCA LA NORMA NAZIONALE»

Tema
Sanità
Data comunicato

 

«Posso tranquillizzare l’onorevole Gribaudo, in Piemonte nessun commissario aggiuntivo delle Asl, componente dell’Unità di crisi e consulente dell’Assessorato regionale alla Sanità prende un euro per l’incarico nell’ambito dell’emergenza coronavirus. Tutti stanno prestando la loro opera a titolo gratuito e di questo siamo riconoscenti a chi sta mettendo a disposizione le proprie competenze con generosità. Le “consulenze d’oro” apparterranno alla storia di qualche partito di sua conoscenza, non certo alla nostra cultura.

Quanto all’accordo sindacale sui 37 milioni di premialità destinati al personale del Servizio sanitario regionale, le trattative sono in corso, ma, in ogni caso, né il Piemonte, né nessuna altra Regione potrà mai distribuire un euro in più al personale, finchè il Governo non produrrà la norma che permetterà di farlo».

Cosi l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, replicando alle dichiarazioni della deputata Chiara Gribaudo diffuse oggi dall’Ansa.