La dichiarazione dell’assessore regionale Antonella Parigi in merito alla vicenda delle borse di studio dell’Accademia delle Scienze di Torino riservate ai cittadini italiani

Tema
Cultura
Data comunicato

Secondo quanto stabilito da una legge regionale – la n.5/2016 – i soggetti pubblici e privati che ricevono contributi dalla Regione Piemonte sono tenuti a rispettare i principi di parità ed evitare ogni prassi discriminatoria: questo vale anche per l’Accademia delle Scienze, che l’assessorato alla Cultura sostiene sia per le attività istituzionali che svolge sia per una serie di progetti che ha realizzato negli anni. Questa normativa, in questo momento, è incompatibile con le modalità definite dall'Accademia per l’accesso a due borse di studio legate a un lascito testamentario che indicano come queste siano riservate a cittadini italiani. Questa scelta, qualora non venisse modificata dall’ente, potrebbe portare alla necessaria adozione di provvedimenti da parte del nostro assessorato per quanto riguarda la possibilità di erogare contributi. Siamo a disposizione dell’Accademia, insieme ai competenti uffici regionali, a fare tutti gli approfondimenti necessari per riuscire a trovare una soluzione positiva: per questo invieremo una lettera al presidente dell’Accademia, non solo per ribadire l’importanza che per la Regione Piemonte ha il rispetto di valori fondamentali quali l’uguaglianza e la non discriminazione, ma anche per sollecitare un confronto ed evitare soluzioni più drastiche”.