- Tema
- Sanità
- Data comunicato
“Non appena saranno costituite le Commissioni consiliari, in particolare la quarta, sono pronto a spiegare, se richiesto, i progetti della Giunta sulla sanità piemontese.
Per ora ribadisco con chiarezza che siamo per un patto con tutti i protagonisti della sanità, compresi i privati, per risolvere i problemi che da anni sono sul tavolo: riduzione dei tempi delle liste d’attesa, assunzione del personale medico ed infermieristico, costruzione di nuove strutture, riduzione della mobilità passiva verso le regioni confinanti.
Siamo favorevoli a collaborare con i privati, ma mantenendo saldamente la “governance” pubblica. Certo non pensiamo di arrivare ai livelli di intervento dei privati nella sanità lombarda, ma a quelli del Veneto, regione simile alla nostra per popolazione ed altri parametri. Non abbiamo preclusioni ideologiche, siamo per un sano pragmatismo.
Nel rapporto con i privati, ribadisco che essi sono come una medicina per la sanità pubblica: se la dose è troppo bassa, il farmaco è inefficace, mentre se troppo elevata, il farmaco è tossico.”
Lo dichiara l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, in replica ad alcune dichiarazioni di esponenti politici di opposizione.