Assessore Caucino: "bambini poveri mangiano nel corridoio isolati. Roba indegna"

Tema
Politiche sociali
Data comunicato

“A Milano in una scuola primaria, apprendo dalla stampa, dei bambini in condizione di disagio economico sono costretti a mangiare nel corridoio, isolati dai loro compagni.”

L’Assessore Chiara Caucino alle Politiche Sociali della Regione Piemonte raccoglie con rabbia e stupore la notizia: “È profondamente indegno e lesivo dei diritti dell’infanzia, dei bambini la cui sorte mi sta particolarmente a cuore, che si possa trattare così un minore.”

Il caso nasce da una scelta genitoriale di rinunciare al servizio di refettorio, preparando il pranzo da casa per i loro figli. La Cassazione ha recentemente stabilito che il cibo a sacco non sia un diritto, ma un’opzione lasciata all’autonomia decisionale dei presidi: “Auspico che situazioni del genere non capitino mai più, nessuna sentenza o burocrate potrà mai mettere in discussione il benessere dei nostri figli.”