La Regione Piemonte ha organizzato per Terra Madre Salone del Gusto 2018 una nutrita serie di eventi e incontri che si svolgeranno per tutta la durata della manifestazione, dal 20 al 24 settembre, al Lingotto Fiere, all’Oval, ma anche in piazza Castello, in via Garibaldi e nel palazzo della Giunta.
Lingotto Fiere
Con la Città di Torino e Slow Food la Regione ha predisposto Area Piemonte, spazio espositivo di 350 mq posizionato nel Padiglione 2, sotto la Terrazza Piemonte, allestito per accogliere i visitatori con un apposito desk dove gli enti promotori distribuiscono materiale informativo sul territorio.
Al centro dell’Area è posizionato un percorso espositivo composto da oggetti e strumenti agricoli storici, collocati in apposite teche, provenienti dalla collezione del Museo dell’Agricoltura di Torino. I visitatori sono invitati a scoprire da soli la funzione e l’uso degli oggetti tramite schede multimediali consultabili tramite tablet collocati a lato delle teche; inoltre, rispondendo ad quiz accessibile dal proprio smartphone, possono partecipare a un gioco a premi legato alla scoperta della funzione degli oggetti esposti.
Nell’Area Piemonte è collocato uno spazio convegni, che propone un ricco calendario di appuntamenti ed iniziative costruito in collaborazione con altre istituzioni, enti, produttori e organizzazioni economiche e professionali per far conoscere i temi del Salone e punta su innovazione in agricoltura, sostenibilità ambientale, tutela del territorio, sviluppo locale, ma presentare anche i progetti e le attività in ambito enogastronomico, agricolo, sociale e culturale. Legate alle presentazioni ci sono anche piccoli momenti di degustazione delle eccellenze agroalimentari piemontesi.
Venerdì mattina l’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, è intervenuto alla presentazione del progetto “I prodotti dell’Appennino”, iniziativa di Cia-Agricoltori Italiani con la collaborazione della Jp Morgan Chase Foundation per supportare le aziende agricole dell’Italia centrale colpite dai terremoti del 2016 e 2017 con la vendita dei loro prodotti su Amazon tramite la piattaforma Ufoody. Nel pomeriggio l'assessora al Turismo, Antonella Parigi, ha presenziato alla premiazione delle 10 migliori start up del progetto Accelerathon di Invitalia, dedicato alle migliori iniziative innovative riguardanti il turismo enogastronomico, mentre Ferrero ha presenziato ad un focus sul paesaggio che dà valore aggiunto all’agricoltura di qualità e ad un confronto tra le Regioni Piemonte e Basilicata sulle iniziative adottate per promuovere il rapporto tra cultura e cibo.
La giornata di sabato ha visto l'assessore Ferrero partecipare all'annuncio delle "nuove entrate" nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Piemonte, ricordare le opportunità che il Programma di sviluppo rurale offre all'agricoltura e il patrimonio del Museo dell'Agricoltura, intervenire alla presentazione del libro di Gianfranco Quaglia "Gente di riso - Viaggio nella risaia piemontese dalle mondine ai droni".
Numerosi anche gli appuntamenti di domenica: l'assessore Ferrero ha presenziato ad una tavola rotonda sulla valorizzazione dei prodotti di qualità mediante le opportunità offerte dal Programma di sviluppo rurale ed alla presentazione del libro di Salvatore Vullo "Il Piemonte agricolo - tra memoria e futuro"; l'assessora Parigi ha partecipato alla presentazione del volume "Popolo senza frontiere - cibi e riti delle minoranze storiche d'Italia", sostenendo che "c'è sintonia tra politica culturale e turistica con l'identità dei nostri territori a partire dal patrimonio linguistico". In Sala Rossa l'assessora Monica Cerutti ha assistito alla proiezione del documentario "Burkinabè Bounty" di Lara Lee, organizzato con SlowFood, e partecipato all'incontro con le delegazioni del Burkina Faso.
Infine, lunedì mattina è stata la volta dei risultati del progetto “A scuola di PSR”, percorso di formazione e comunicazione nato dalla collaborazione tra l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, gli Istituti agrari piemontesi, l’Ufficio scolastico regionale e la Rete rurale nazionale che ha finora coinvolto 1500 studenti di 15 istituti.
Quest’anno è stato anche allestito uno spazio cinema, nel quale sono proiettati a ciclo continuo film e video promozionali legati al Piemonte e alle sue eccellenze culturali. I visitatori più stanchi possono riposarsi su appositi cuscini disposti sul manto erboso collocato di fronte allo schermo.
Piazza Castello/Casa Piemonte
Per tutta la durata di Terra Madre Salone del Gusto, nella piazza centrale di Torino è presente un percorso didattico tra orto, frutteto e risaia dove, tra le ore 10 e le ore 18.00, tutti i giorni della manifestazione, le Fattorie didattiche del Piemonte incontrano bambini e famiglie con animazione e attività di educazione alimentare.
Inoltre, in piazza Castello è anche collocato il Container Piemonte, all’interno del quale ci tengono le degustazioni curate dall'Istituto del Vermouth di Torino, mentre a Casa Piemonte, in via Garibaldi 2 nella sede della Giunta regionale, si alternano una serie di degustazioni e workshop a tema enogastronomico delle "eccellenze artigiane" piemontesi.
La sera piazza Castello ospita il cartellone di Gusto Off... on stage, organizzato da Regione Piemonte in collaborazione con DMO Piemonte Turismo, Slow Food e Città di Torino. Da giovedì a domenica concerti, teatro e docu-film a ingresso gratuito.
Il programma di Gusto Off...on stage Il programma di Casa Piemonte
Accanto a Palazzo Reale ci sono anche i momenti dedicati alla merenda, ai quali tutti possono partecipare gustando i prodotti tipici che caratterizzano l'enogastronomia del Piemonte.
Da segnalare infine, a Palazzo Madama, il 23 settembre la tavola rotonda "Linguaggi e forme efficaci per promuovere la viticoltura eroica", terminata alle ore 12 con la premiazione della 26a edizione del Mondial des vins extremes: oltre 700 i vini esaminati, provenienti da 19 Paesi, 227 quelli premiati. Nel suo intervento, l'assessore Ferrero si è soffermato sul fatto che "dopo aver ottenuto vini eccellenti conta la capacità dei produttori di valorizzarli sul mercato ed essere riconosciuti".
Tutte queste iniziative seguono il filo conduttore di #foodforchange, il cibo per il cambiamento, tema di questa dodicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, che ha l’obiettivo di offrire a tutti i partecipanti spunti e buone pratiche da replicare ogni giorno a casa propria.
Terra Madre Salone del Gusto 2018 è organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e il coinvolgimento del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo nell’ambito delle attività previste per l’Anno del cibo italiano.