E' nata l'Associazione Albugnano 549 che riunisce 13 vignaioli impegnati nel progetto di promozione e sviluppo del vino Albugnano Doc e dei suoi territori. La zona di produzione del Nebbiolo dell'Alto Monferrato Albugnano Doc comprende i comuni di Albugnano, Pino d'Asti, Castelnuovo Don Bosco e Passerano Marmorito: in totale 22 ettari di terreno, produzione limitatissima e per questo con le potenzialità per diventare una Doc eccellente.
L'Associazione Albugnano 549 (549 è l'altezza sml del comune di Albugnano) è stata presentata il 28 febbraio a Torino, nella sede del Circolo dei Lettori, alla presenza dell'assessore all'Agricoltura della Regione Piemonte. L'Assessorato regionale all'Agricoltura sostiene anche i progetti di valorizzazione di vini Doc piemontesi, di produzione minore, perchè hanno maggiore difficoltà ad autosostenersi.
I soci fondatori di Albugnano 549 stanno infatti lavorando ad un nuovo disciplinare, migliorando e integrando quello originale riconosciuto 20 anni fa, con l'obiettivo di ottenere un Nebbiolo in purezza affinato in legno per un minimo di 18 mesi e in bottiglia per almeno 6 mesi. Collaborano alla riuscita del progetto il Consorzio Barbera d'Asti e vini del Monferrato e l'enologo Gianpiero Gerbi.
"Albugnano 549", i soci vignaioli: Terre dei Santi, Pianfiorito, Cantina Mosparone, Nebbia Tommaso, Tenuta Tamburin, Alle Tre Colline, Mosso Mario, Ca' Mariuccia, Roggero, Cantina Fasoglio, Orietta Perotto, Casa Calcagni, Vai Mario.