Per la Giornata europea dei parchi del 24 maggio arriva in tavola la biodiversità: le aree naturali protette del Piemonte la festeggeranno invitando a degustare i prodotti del territorio cucinati per l’occasione dai ristoratori locali.
È quanto prevede “Il Menu del parco”, iniziativa promossa dalla Regione Piemonte ed in calendario nella settimana che va dal 21 al 29 maggio alla quale hanno aderito 85 ristoratori ed agriturismi segnalati nella guida Parchi da gustare e che propongono prelibatezze come tome sott’olio, polenta saracena, castagne con crema pasticcera, cinghiale al civet, flan di verdure, trota alle erbe di montagna, tiramisù al profumo di menta, ravioli di borraggine. Leggi le proposte
Una manifestazione che l’assessore regionale ai Parchi ritiene si inserisca in un programma di valorizzazione dei prodotti locali, sani e tracciabili, che consente uno sviluppo da abbinare alla tutela e alla protezione ambientale. Per questi motivi costituisce un tassello importante per promuovere un’economia sostenibile nelle aree protette del Piemonte, ricche di fascino, natura e cultura.
Chi si troverà in un parco e gusterà uno dei piatti proposti è invitato a scattare una fotografia e condividerla su uno dei canali social di Piemonte Parchi su Istagram, Facebook o Twitter @piemonteparchi.
“Il Menu del parco” rientra in nel più ampio progetto della Regione Piemonte denominato “Parchi da gustare", cominciato nel 2015, che punta a promuovere un'economia sostenibile basata sui legami virtuosi esistenti tra enti parco ed imprenditori locali e divulgare la biodiversità dei prodotti alimentari coltivati e/o allevati in un’area naturale protetta. Da questo progetto sono già derivati la pubblicazione omonima ed un numero speciale della rivista Piemonte Parchi che ha raccontato un patrimonio di sapori e saperi di ben 34 parchi e segnalato i produttori e i ristoratori che collaborano con le aree protette piemontesi, per far conoscere l'esperienza di un gusto non omologato, frutto di un faticoso lavoro di tutela e di collaborazione. In programma anche un database con la raccolta di prodotti, produttori e ristoratori delle aree naturali del Piemonte, una App per usufruire del censimento anche in mobile, un decalogo di buone pratiche per i produttori e ristoratori che vorranno dotarsi di un bollino di riconoscimento che la Regione Piemonte assegnerà a coloro che vorranno distinguersi per l'adozione di sistemi produttivi sostenibili e rispettosi dell'ambiente.