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Nuovi percorsi tra i parchi e le residenze reali attorno a Stupinigi

Un sabato mattina in bicicletta per inaugurare gli interventi di riqualificazione delle “Rotte di caccia” che si snodano fra i parchi naturali e le residenze reali di sei Comuni dell’area metropolitana torinese fino alla Palazzina di caccia di Stupinigi è quanto ha previsto il programma della giornata del 14 maggio per il progetto “Nichelino06 - Ripristino ed integrazione delle connessioni storiche tra Sangone e Chisola attraverso il compendio di Stupinigi”.

Un evento inserito in Corona Verde, il progetto regionale per realizzare un’infrastruttura che metta in relazione la “Corona di delizie” delle residenze reali incluse dall'Unesco nel Patrimonio mondiale dell’Umanità, che attornia la città di Torino, con la “Cintura verde” dei parchi naturali, dei fiumi e delle aree rurali ancora poco antropizzate, per riqualificare il territorio dell’area metropolitana torinese e migliorare la qualità di vita dei suoi abitanti.

Nichelino06. Questa zona è stata teatro di un intervento di riqualificazione progettato e realizzato grazie ad un ufficio di direzione lavori interno alla Regione Piemonte, cui hanno preso parte le direzioni Ambiente e Patrimonio con la collaborazione dei Comuni di Beinasco, Candiolo, None, Orbassano, Piossasco e Volvera e il coinvolgimento del territorio del Parco naturale di Stupinigi. Grazie al recupero delle antiche “Rotte di caccia” all’interno del parco e alla realizzazione di nuovi percorsi negli ambiti rurali intorno, percorribili prevalentemente in bici, oggi sono collegati tra loro i centri abitati e le bellezze naturalistiche e architettoniche di questo ampio territorio. Secondo l’assessore regionale all’Ambiente il progetto è il risultato di un grande lavoro che ha coinvolto in modo attivo e partecipe comuni e territori, con diversi interventi che permettono di fruire delle bellezze naturali e architettoniche attraverso una mobilità “dolce”. Il progetto ha fornito anche un contributo al potenziamento ecologico e ambientale e alla salvaguardia della biodiversità dell’area boscata di Stupinigi, sito di interesse comunitario, con interventi che hanno interessato 30.000 metri quadri di parco con 140 nuovi alberi piantati. È stato, inoltre, recuperato e valorizzato un tratto di corridoio fluviale attraverso la sistemazione di un’area di fruizione naturalistica e realizzato un guado sul torrente Chisola.

Evento inaugurale. Nella giornata di sabato 14 maggio si è svolta una biciclettata che ha permesso a tutti i partecipanti di conoscere i territori dei 6 Comuni coinvolti dal progetto e scoprire le Rotte di caccia ripristinate all’interno del Parco. Da ogni centro coinvolto sono partiti gruppi di ciclisti che attraverso il sistema ripristinato dei percorsi hanno raggiunto l’area di Stupinigi, dove il Parco e la Palazzina di caccia sono stati teatro di attività ricreative e di intrattenimento, organizzate in collaborazione con gli operatori locali. Alle 12 c'è stato un momento di incontro ufficiale nell’Info point nei locali dei poderi per dare formalità all’inaugurazione dei lavori con la presenza di tutti i soggetti che hanno contribuito al lavoro svolto in modo coordinato, tra cui i Comuni di Beinasco, Candiolo, Nichelino, None, Orbassano, Piossasco e Volvera, l’associazione “Stupinigi è”, l’ente Parco e la Regione Piemonte.

Author Pasquale De Vita Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.