Regione Piemonte - Piemonteinforma

Risorse per lo sviluppo della ricerca

La Regione ha stanziato 68 milioni di euro per l’industrializzazione dei risultati della ricerca con l’obiettivo di finanziare la fase dello sviluppo delle tecnologie e dei prodotti, che non è ancora mercato ma che richiede ingenti investimenti e nella quale di frequente i progetti si arenano.

Questa misura innovativa, che utilizza il Fondo europeo di sviluppo regionale 2014-2020, come rileva l’assessore alle Attività produttive, Giuseppina De Santis, “è costruita come uno strumento per l’attrazione di investimenti ed è gemella di una analoga del Ministero dello Sviluppo economico, con la quale può agire di concerto per il cofinanziamento. Recenti indirizzi della Commissione europea hanno individuato proprio nella fase a cui ci rivolgiamo come un fattore di debolezza sul quale si deve intervenire per evitare quella che, in gergo, è definita come la valle della morte".

La prima applicazione concreta sarà un finanziamento di 4,7 milioni a Ge Avio per lo sviluppo di un nuovo motore, frutto di un'intesa che include anche le Regioni Puglia e Campania e il Governo, e sul quale l'azienda investirà in Piemonte 40 milioni: “Se avrà successo, si apre la prospettiva di una produzione che potrà protrarsi per 30-40 anni".

I beneficiari saranno aziende di qualunque dimensione e organismi di ricerca, con una soglia minima degli investimenti di 5 milioni per progetto. La dotazione complessiva, anche grazie alle sinergie che si potranno in qualche altro caso attivare con il Ministero, permetterà di sostenere diverse altre importanti iniziative sulle quali la selezione delle candidature avverrà con procedura negoziale a sportello. Per valorizzare al meglio i progetti potranno inoltre essere previste forme di cooperazione con altri strumenti di politica nazionale ed europea, prevedendo anche il coinvolgimento di soggetti al di fuori del territorio piemontese, purché tali partecipazioni risultino strategiche per l’intervento entro il limite massimo del 15% delle spese ammissibili.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.