Regione Piemonte - Piemonteinforma

Napoleone e Canova in mostra al Marengo Museum di Alessandria

Napoleone e Canova. Il Pantheon dell’Imperatore a Marengo è il titolo della mostra che celebra l’incontro tra due grandi uomini del tempo, nei luoghi da cui Napoleone Bonaparte vittorioso iniziò l’inarrestabile conquista del Lombardo Veneto. Otto sculture in gesso in cui è ritratta la famiglia imperiale e alcuni disegni preparatori di monumenti celebrativi, saranno infatti esposti al Marengo Museum di Alessandria dal 19 novembre al 5 febbraio. E’ l’incontro tra due dei più famosi e importanti uomini del tempo al centro di questo singolare evento espositivo con cui la città di Alessandria conferma la volontà di porre la cultura come motore della propria rinascita.

La mostra è infatti promossa dal Comune e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il contributo della Regione Piemonte ed è stata realizzata grazie alla collaborazione del Museo e Gipsoteca Antonio Canova di Possagno (Treviso), citta’ natale dello scultore.

L'assessore regionale alla Cultura e al Turismo ha ribadito che questa mostra è il primo passo di un percorso per il rilancio del turismo ad Alessandria, dove è in programma una convenzione con la Città, e poi la nascita di una Fondazione con quattro linee guida che riguardano il teatro della città, il museo Borsalino, la Cittadella di Alessandria ed ora questa mostra.

Napoleone ripetutamente invitò Antonio Canova in Francia. Il primo incontro fu nel 1802 quando il grande artista veneto venne chiamato a realizzare, in previsione di un monumento, il ritratto in gesso del Generale, allora Primo Console. Quello di Napoleone, presente in mostra, è dunque il primo degli otto ritratti della famiglia Bonaparte realizzati da Canova, che ne modellò le fattezze in busti e statue di gesso, Il successo di questo ritratto fu immediato. A partire dal 1803 l’autore continuò a replicare questa versione del volto di Napoleone spinto dalle numerose richieste dei sostenitori del nuovo regime e dall’esigenza di diffondere un’immagine del primo Console, destinato a diventare presto imperatore. Ai gessi giunti dal Museo di Possagno si accompagnano in mostra alcuni disegni e incisioni che testimoniano la grande bravura di Antonio Canova anche nel disegno. Nella mostra saranno infatti presenti tre disegni di Canova che si riferiscono agli studi effettuati per un monumento a Napoleone Bonaparte e tre incisioni, tutti provenienti dal Museo Civico di Bassano del Grappa.I

l Marengo Museum, all’interno di Villa Delavo, una bella costruzione edificata nel 1846 per opera del farmacista Giovanni Antonio Delavo, conserva infatti reperti e cimeli dell’epoca e presenta un ricco percorso didattico e multimediale che spiega ogni aspetto della battaglia di Marengo. Nel 2009 all’esterno della villa è stata edificata una piramide, con funzioni di accoglienza dei visitatori, che prende in realtà spunto da un editto che Napoleone emanò all’indomani della battaglia, ordinando che si costruisse in quel luogo una piramide commemorativa dello storico evento bellico.

Informazioni: www.marengomuseum.it

Author Donatella Actis Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.