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Sarà la Regione ad organizzare il Salone del Libro

Il presidente Sergio Chiamparino ha voluto fare il punto sulla situazione relativa alla futura organizzazione del Salone del Libro di Torino.

"È stato chiesto alla Regione di organizzare il Salone dopo che la Città di Torino ha constatato l'impossibilità di poter realizzare la gara per la ricerca del concessionario, prevista nell'accordo siglato a suo tempo. Il Comune - ricorda Chiamparino - avrebbe inoltre voluto che la Regione organizzasse la gara senza coinvolgere il Circolo dei Lettori, cosa palesemente impossibile. Abbiamo così accettato di farci carico dell'organizzazione del Salone sulla base delle decisioni già assunte a suo tempo, che prevedono una gara per la ricerca di un partner strategico, e chiedendo a tutti i soggetti interessati, a cominciare dal Comune di Torino e dagli editori di partecipare, nelle forme che riterranno più opportune, al Circolo dei Lettori, per essere protagonisti dell'impostazione delle prossime edizioni del Salone”.

“Garantiamo inoltre - prosegue il presidente - la massima autonomia a tutte le figure professionali che realizzeranno il progetto culturale del Salone. E' infine evidente che gli organi di gestione del Circolo dei Lettori previsti dallo statuto assumeranno una configurazione tale da garantire in modo pieno la continuità con le ultime due edizioni del Salone del Libro”.

"Le osservazioni critiche fatte in un certo momento da alcuni consiglieri regionali - aggiunge ancora Chiamparino - nulla c'entrano con la proposta avanzata dalla sindaca Appendino alla Regione e al presidente Bray”.

Riunione sugli aspetti occupazionali

l 25 giugno presso l’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte si è svolta la prima riunione del tavolo sul futuro dei dipendenti della Fondazione per il Libro di Torino, alla presenza di Regione Piemonte, Comune di Torino, Commissario liquidatore e rappresentanti sindacali. Regione e Comune di Torino si sono impegnati a verificare con i consigli di gestione della Fondazione per la Cultura e del Circolo dei Lettori la possibilità di prolungare di un mese il distacco dei lavoratori, per la conclusione e la rendicontazione delle attività legate al Salone 2018, in capo ai due enti e in scadenza il 30 giugno prossimo. Nel frattempo gli uffici concluderanno gli approfondimenti giuridici in corso per verificare la fattibilità di percorsi di ricollocazione del personale in altri enti controllati, compatibili con il quadro normativo oggi in vigore. Il tavolo tornerà a riunirsi venerdì 29 giugno.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.