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Il Piemonte aderisce al programma nazionale per le Residenze artistiche

L’obiettivo è rendere le residenze artistiche elementi strutturali del sistema dello spettacolo dal vivo italiano. Per questo la Regione Piemonte ha sottoscritto la nuova Intesa interregionale sulle residenze artistiche per il triennio 2018/2020 in collaborazione con il Ministero dei Beni artistici e culturali (MiBACT). Hanno aderito 17 fra Regioni e Province Autonome.

Dopo la positiva esperienza del triennio appena concluso, con le cinque residenze di danza a Collegno, di teatro a Biella e Torino, di teatro di figura a Pinerolo, di circo contemporaneo a Grugliasco e a Fossano, l’assessorato regionale alla Cultura conferma il proprio impegno a favore di nuovi processi creativi con giovani talenti.

Il progetto prevede la realizzazione di un “Centro di residenza”, dedicato alla danza, e di cinque Residenze per artisti nei territori, rivolte invece a una pluralità di discipline (danza, teatro, circo contemporaneo e arti di strada). In entrambi i casi la selezione dei progetti avverrà tramite un bando pubblico, i cui contenuti e criteri di valutazione sono comuni a tutte le Regioni aderenti.

“Le residenze artistiche costituiscono un importante strumento per lavorare sulla creatività e a supporto degli artisti, intervenendo quindi a supporto della creazione artistica e della produzione di nuovi contenuti culturali, aspetti per noi fondamentali nell’ambito dello spettacolo dal vivo – dichiara Antonella Parigi, assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte - A livello regionale abbiamo già dato prova di una forte multidisciplinarietà e di un’attenzione particolare a questi temi,supportati anche da un sistema di grande qualità e diffuso sul territorio”.

Le risorse messe a disposizione per il 2018 ammontano a 450.000 euro, così ripartite: 270.000 euro a carico della Regione Piemonte e 180.000 a carico del Ministero. Al Centro sarà destinato un contributo di 200.000 euro, mentre alle residenze spetterà un contributo di 50.000 euro ciascuna a fronte di progetti che prevedano un cofinanziamento dei beneficiari di almeno il 20% del costo complessivo. Le domande dovranno essere presentate entro il 21 maggio.

Il testo del bando

Author Donatella Actis Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.