Regione Piemonte - Piemonteinforma

Sottodiciotto Film Festival, a Torino fino al 23 marzo

Anche l’edizione 2018 del Festival dedicato alle ragazze e ai ragazzi pù giovani presenta un cartellone gratuito di anteprime, inediti, film d’animazione, programmi speciali, focus di approfondimento, eventi live in cui si intersecano cinema, musica, grafica, fotografia e danza.

“Si conferma - dice l’assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi - una garanzia per la continuità dei contenuti e per la sua grande capacità di rinnovamento, anche attraverso il coinvolgimento di tante realtà torinesi e piemontesi che collaborano alla buona riuscita di questo progetto dal respiro nazionale”.

In apertura di Festival il 16 marzo al Cinema Massimo di Torino, The Breadwinner, il film di animazione che ha gareggiato tra i favoriti nella recente edizione dell’Oscar, prodotto da Angelina Jolie e tratto dal romanzo Sotto il burqa, una straordinaria storia di resilienza al femminile nell’Afghanistan sotto il regime talebano. Nel ricco programma di animazione è presente anche un altro candidato all’Oscar, Revolting Rhymes, tratto dalle storie in rima di Roald Dahl, il nuovo capolavoro di Benjamin Renner, Le Grand Méchant Renard et autres contes. Conversazioni animate, Bozzetto & Bronzit sarà poi un’occasione, domenica 18 marzo, per assistere a un incontro dal vivo tra due grandi maestri dell’animazione internazionale, che, in una selezione a sorpresa dei loro film, si confrontano sul rispettivo lavoro e condividono con il pubblico curiosità e segreti del “mestiere”. Tra inediti e anteprime, il difficile nuovo avvento del Messia nello smaliziato Terzo Millennio in Oh Mio Dio! di Giorgio Amato, il tema dell’immigrazione affrontato in chiave fiabesca in Jupiter’s Moon di Kornél Mundruczó, un giovane triangolo amoroso in Les Deux Amis di Louis Garrel, una riflessione sulle conseguenze del terrorismo per le nuove generazioni in Dopo la guerra di Annarita Zambiano.

HIP HOP DROPS è la nuova sezione del Festival fatta di proiezioni, performance dal vivo, dj set, mostre, incontri per esplorare a tutto tondo il fenomeno contemporaneo che dagli anni Settanta in poi ha influenzato, e continua a influenzare, i giovani in ogni angolo del pianeta. “Martha Cooper: On the Street” è la più ampia mostra dedicata in Italia alla storica fotografa del movimento hip hop, la “Kodak Girl” che negli anni Settanta ha immortalato i graffiti dei primi writer a New York e da allora non ha mai smesso di documentare la street art in ogni parte del mondo. Ci sarà poi Mr. Wany all’opera con le sue bombolette su un “muro” di 25 metri costruito all’ombra della Mole appositamente per il Festival: un evento unico di live painting in cui un grande writer italiano di fama internazionale darà vita a uno dei suoi capolavori per il pubblico di Sottodiciotto. A chiusura, il 23 marzo sarà proiettato Jeanette, L’Enfance de Jeanne D’Arc, il musical techno-pop, rock e metal di Bruno Dumont sulla santa guerriera bambina e adolescente che finisce dove tutti gli altri film dedicati a Giovanna D’Arco cominciano.

Info www.sottodiciottofilmfestival.it

Author Donatella Actis Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.