Regione Piemonte - Piemonteinforma

Sostegno straordinario per il sistema culturale torinese

Nel corso di una riunione svoltasi il 19 dicembre, la Giunta regionale ha approvato due delibere che stanziano complessivamente 2,3 milioni di euro di contributi per il sistema culturale torinese.

Nel dettaglio, si tratta di un contributo straordinario di un milione di euro a sostegno dei fondi del Comune di Torino ripartito tra il Museo del Cinema (250.000 euro) e Teatro Stabile (750.000), e di 1,3 milioni a favore del Circolo dei Lettori per l’organizzazione del 31° del Salone internazionale del Libro.

“Questi provvedimenti - ha commentato Antonella Parigi, assessora alla Cultura e al Turismo - confermano il nostro impegno per la cultura, anche a livello di investimenti, in un momento di grande fragilità degli enti locali, che affianchiamo con un contributo straordinario nella convinzione che questo settore costituisca un elemento fondamentale per lo sviluppo della città di Torino e debba essere sostenuto”. 

Riguardo al Museo del Cinema, l'assessora Parigi ha dichiarato, durante la riunione della Commissione Cultura del Consiglio regionale tenutasi il 21 dicembre, che non sono previsti tagli di personale, anche se la situazione dei conti rimane difficile per l'arresto del trend di crescita registrato nell'ultimo anno ed ha precisato che tra le molte attività di cui la Fondazione si occupa (Museo, Mole Antonelliana, Cinema Massimo, vari festival e TorinoFilmLab), l'unico che porta ricavi è il Museo del Cinema, mentre tutto il resto è in perdita. "La fragilità strutturale - ha rilevato - è nota da tempo e dopo un periodo di crescita tra il 2012 e il 2016, nel 2017 c'è stata una contrazione dei ricavi. Sono stati effettuati parecchi tagli in vari settori ma non sono ancora sufficienti per pareggiare il bilancio. Si prevede un aumento del prezzo dei biglietti di ingresso, un piano di efficientamento della stuttura con il blocco del turn over del personale e la pubblicazione a breve del bando per individuare il nuovo direttore".

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.