L’assemblea dei soci della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, riunitasi il 19 ottobre presso la Sala Giunta della Regione Piemonte, ha deciso di rinviare al 6 novembre l’approvazione del bilancio, che avverrà sulla base della relazione che i revisori dei conti consegneranno entro il 31 ottobre.

Erano presenti il presidente della Regione e dell’Alto comitato di coordinamento, Sergio Chiamparino, la sindaca di Torino, Chiara Appendino, le assessore regionali e comunali alla Cultura, Antonella Parigi e Francesca Leon, il rappresentante di Intesa Sanpaolo, Michele Coppola, i presidente della Fondazione, Massimo Bray, il vicepresidente Mario Montalcini, i consiglieri Luciano Conterno e Piero Gastaldo, il segretario generale Giuseppe Ferrari.

Nel corso della riunione si è anche preso atto delle valutazioni del marchio Salone Internazionale del Libro eseguite dello studio Jacobacci & Partners, di un importo compreso tra 108.000 e 215.000 euro, ed è stato acquisito il piano di sviluppo 2018-2022, redatto con l’aiuto della società Deloitte. Questo documento evidenzia il posizionamento del Salone Internazionale del Libro di Torino a livello di punto di riferimento europeo, l’obiettivo di consolidare il ruolo di attore nazionale e internazionale nel campo degli eventi editoriali, il rafforzamento del ruolo del Salone quale creatore di contenuti culturali costruiti con logiche di innovazione e di sostenibilità economica, la valenza di affidare la gestione economica del Salone a un operatore pubblico/privato o privato.