ITINERARI ECO-MAIRA: “Potenziamento del comprensorio escursionistico dell’Ecomuseo Alta Valle Maira”

case di montagnaLa Valle Maira si distingue ormai da molti anni per la vivacità e l’intraprendenza nel volere e sapere valorizzare il proprio territorio, il patrimonio architettonico e culturale, la propria storia.
Tra gli enti, le associazioni culturali e le numerose altre forme di aggregazione operanti in valle in ambito turistico-culturale, segnaliamo in questa sede l’ Ecomuseo Alta Valle Maira, e più precisamente il progetto di cui l’ente si è costituito capofila nell’ambito della Misura 313.1 del PSR.

Il progetto “Itinerari Eco-Maira” si caratterizza per la grande varietà di interventi dislocati sul territorio dei quattro Comuni di Celle Macra, Macra, Prazzo, Marmora e delle loro innumerevoli borgate: dagli interventi puntuali per il miglioramento della rete sentieristica alle bacheche informative, dal recupero di piloni votivi alla creazione di aree di sosta per disabili, fino ad arrivare alla messa in sicurezza di un ponte medievale ed alla creazione di un’area didattica presso un vecchio battitoio per la canapa recentemente recuperato.MUSEO DEI BOTTAI

Tutto il progetto è stato ideato e realizzato attorno all’ossatura di quattro sentieri tematici, per ognuno dei quali è stato realizzato uno specifico opuscolo con cartografia e descrizione del percorso:
- il sentiero della Costruzione Alpina (Celle di Macra)
- il sentiero dei Bottai (Macra e Celle di Macra)
- il sentiero di Giors Boneto (Marmora)
- il sentiero della Canapa e della Tessitura (Prazzo)

Questi sentieri, indipendenti tra loro e dalla conformazione ad anello, portano l’escursionista a conoscere attività e mestieri che oggi sono tradizione, ma un tempo erano la quotidianità delle genti del posto e che per secoli sono stati la loro fonte di sostentamento; oppure, come nel caso del Sentiero della Costruzione Alpina, rivelano l’abilità e l’ingegno delle popolazioni montane nel costruire con materiale del luogo – pietra, ardesia, legno – abitazioni e fabbricati rurali, edifici religiosi di rara bellezza, interi centri abitati in armonia con la natura circostante.
Ed infatti alcuni di questi percorsi, collegando borgate e piccoli nuclei rurali, attraversano ambienti naturali molto vari, dai boschi di latifoglie - faggi, frassini e ciliegi che imbiancano interi versanti nel periodo della fioritura – ai lariceti ed i pascoli ancora oggi utilizzati alle quote maggiori.

Gli itinerari sono stati realizzati per andare incontro alle esigenze/possibilità di tutti i fruitori: se è vero che i tempi di percorrenza degli anelli variano dalle 2 ore alle 4h30, va detto che è comunque sempre possibile percorrere solo alcuni tratti di sentiero, o anche solo visitare le borgate accessibili in auto, fermandosi ogni qualvolta vi sia un elemento di interesse, che sia uno dei musei della valle, una facciata dipinta dal pittore itinerante Giors Boneto o un’area attrezzata per concedersi un pic-nic immersi nella tranquillità.

altVa detto infine che la rete sentieristica del comprensorio è formata non solo da quelli appena citati, ma da diversi altri percorsi tra i quali il sentiero dei Ciclamini nel Comune di Macra, il sentiero della degli Acciugai nel Comune di Celle Macra e quello della Fede che li attraversa entrambi.

Presentare uno ad uno questi sentieri, le loro peculiarità, le strutture ricettive ad essi collegate, e farlo in poche righe, è veramente impossibile, ma chi fosse interessato può trovare tutte le informazioni utili sul sito internet dell’Ecomuseo  (http://www.ecomuseoaltavallemaira.it/) o negli opuscoli a disposizione presso la sede dell’Ecomuseo, le sedi Comunali, gli uffici turistici e le strutture ricettive della valle.