Sentiero del Tracciolino

Autore // Giovanni Castellana - Regione Piemonte

sentiero Tracciolino prima parte La parola montagna ne porta inevitabilmente con sé altre quali salita, fatica… oltre agli aggettivi che ne definiscono la bellezza e magnificenza, ma è possibile ammirare vette e panorami montani camminando in quota… in pianura. È il caso di quello che comunemente viene chiamato Sentiero del Tracciolino, il sentiero n. 111B che...

...  corre lungo la decauville, l’antica ferrovia a scartamento ridotto che tra il 1920 e il 1930 collegava i cantieri del Lago dietro la torre e il Lago Malciaussia in Comune di Usseglio in Val di Viù.
L’itinerario classico prevede la partenza dalla frazione Margone a 1.458 m s.l.m. da dove si sale lungo il sentiero n. 118 fino a incrociare il sentiero n. 111B a circa quota 1.800 m. Da qui si svolta a sinistra e comincia il percorso pianeggiante dove è possibile camminare senza fatica intenti solo ad ammirare la bellezza delle fioriture che si alternano nei vari periodi dell’anno e la cornice delle vette circostanti.la decauville
Il percorso è definito “per escursionisti esperti” per la presenza di tratti esposti e di alcuni passaggi che presentano qualche piccola difficoltà ma facilmente superabili, con la dovuta cautela, grazie alla presenza di corde fisse che consentono a tutti di affrontarli in sicurezza.
Nell’ultimo tratto, il sentiero si infila nel buio di una galleria lunga 120 m per cui è consigliabile portarsi una torcia in quanto, essendo in curva, nel tratto centrale si perde anche il riferimento della luminoso dello sbocco e ci si trova immersi nel buio totale e non resta che “vedere” con l’udito e “ascoltare” le suole dei nostri scarponi.
Al termine dell’itinerario si incrocia la strada asfaltata che conduce al vicino lago di Malciaussia a quota 1.812 m s.l.m. dopo circa due ore di cammino complessive.
l'entrata della galleriaPer il ritorno è possibile ripercorrere lo stesso itinerario dell’andata o seguire in discesa la strada asfaltata che riporta alla piazza di Margone.
I più pigri nel periodo estivo possono salire al lago in auto e percorrere il sentiero del tracciolino in andata e ritorno camminando praticamente sempre e solo in piano, risparmiando certo in fatica ma perdendo un po’ di quella sensazione di conquista e soddisfazione che la fatica porta con sé.
I panorami e la bellezza saranno distribuiti in ogni caso in abbondanza sia a chi vorrà conquistarseli che a chi si accontenterà di gustarli senza sforzo.
Il sentiero è stato recentemente ripulito, sistemato e attrezzato con le corde fisse dalla Comunità Montana Valli di Lanzo con i contributi del Piano di Sviluppo Rurale – Misura 313.1.


Maggiori informazioni sul sito della Comunità Montana Valli Lanzo, Ceronda e Casternone o sul sito del CAI di Lanzo