I primi eco-contatori del Progetto Vetta sono stati installati questa estate nelle Valli dell’Ossola (VB) a presidio di alcuni punti strategici della rete escursionistica in corrispondenza di itinerari transfrontalieri.

Si tratta di apparecchiature in grado di registrare i passaggi degli escursionisti sui sentieri e di fornire quindi dati utili sulla frequentazione attuale dei percorsi in rapporto alla presenza di punti d’appoggio e dello stato di manutenzione.
La loro messa in opera non è un’operazione banale perché è necessario calibrare bene la posizione sia rispetto all’asse del sentiero sia rispetto alla posizione del sole che non deve battere direttamente sull’alloggiamento del sensore che rileva una differenza di temperatura tra il corpo del soggetto che passa e l’aria circostante.
Il trasporto ha comportato anche un impegno non indifferente visto che alcuni dispositivi, inseriti entro pali in legno di una certa dimensione e peso, sono stati portati su passi alpini a 2.300-2.400 metri di quota e, perlomeno nell’ultimo tratto del sentiero, hanno quindi dovuto viaggiare rigorosamente a spalla.
In questa prima stagione la raccolta dati è stata limitata da una serie di problemi tecnici che hanno ritardato l’installazione di alcuni apparecchi.
Nel primo anno è stato necessario mettere a punto un meccanismo che si è rivelato più complesso del previsto per quanto riguarda il corretto funzionamento dei dispositivi e la loro prima installazione. Finalmente, risolte le varie criticità, il sistema di monitoraggio previsto entrerà pienamente in funzione con la prossima stagione escursionistica in cui contiamo di raccogliere i dati e di poterli elaborare al fine di comprendere meglio le dinamiche in atto e indirizzare di conseguenza gli esiti del progetto.

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