Con l’inizio del mese di luglio ha preso il via l’attività di rilevamento dati presso i rifugi alpini delle Valli dell’Ossola, finalizzata all’analisi dell’offerta turistica delle strutture extra alberghiere di media ed alta quota, in vista della creazione di una “carta di qualità” che dovrà essere modellata “su misura” per i rifugi alpini.

L’Università di Torino, Dipartimento di Scienze Merceologiche, in convenzione con la Regione Piemonte, condurrà direttamente l’indagine. I ricercatori, dopo aver colmato a piedi il dislivello che separa gran parte dei rifugi dal fondovalle, prenderanno letteralmente il polso ai rifugi sotto i seguenti aspetti, fondamentali per la gestione :
· Ambientale (Smaltimento rifiuti, sistemi approvvigionamento energetico)
· Gastronomico (valorizzazione dei prodotti locali – studio delle filiere commerciali locali)
· Servizio al cliente

Solo uno studio su base scientifica di questi aspetti permetterà di individuare reali margini di miglioramento e soluzioni efficaci ed innovative nel campo dell’offerta turistico-escursionistica.

L’indagine che prevede la visita di circa 56 strutture ed è ripartita nel corso di 2 stagioni estive (2010-2011) è svolta in concerto con il Club Alpino Italiano Sezione di Villadossola e l’Associazione dei Gestori dei Rifugi Alpini del Piemonte oltre ad avere il fondamentale supporto dei gestori di tutti i rifugi interessati.

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