Gli strumenti per la valorizzazione della Rete Sentieristica Regionale

Più di 140 persone hanno seguito, mercoledì 20 maggio scorso, la presentazione degli strumenti per la valorizzazione della Rete Sentieristica Regionale, promossa dalla Direzione Economia Montana e Foreste della Regione Piemonte, organizzata presso il Museo di Scienze Naturali di Torino, in Via Giolitti 36.

I lavori sono stati aperti dal Direttore Giovanni Ercole, che ha sottolineato l’importanza delle azioni di pianificazione e di programmazione relative alla sentieristica ai fini dello sviluppo del territorio montano e rurale piemontese.

Dopo il saluto di Lido Riba (presidente dell’IPLA e dell’UNCEM Piemonte), che ha ribadito l’importanza del turismo sostenibile di prossimità nell’ambito del quale si colloca a pieno titolo l’escursionismo, i lavori hanno avuto inizio con la presentazione della Rete Regionale dei Percorsi Escursionistici, recentemente approvata dalla Regione Piemonte e per la definizione della quale è stato realizzato un importante lavoro dalle Province e dagli Enti locali, con il coordinamento della Regione e la collaborazione tecnica dell’IPLA. Paolo Caligaris, funzionario della Regione Piemonte, ha introdotto il tema soffermandosi sui vari passaggi che nel corso di questi ultimi anni hanno permesso di arrivare allo stato attuale. Fabio Giannetti dell’IPLA ha poi illustrato la sintesi del lavoro svolto nella definizione delle Reti Provinciali, commentando i dati riferiti alle diverse Province. Relativamente alle criticità ed alle strategie future, Sergio Ruffa ha evidenziato la bassa qualità delle Reti Locali e la mancata corrispondenza tra Settori e tracciati, un problema che si dovrà risolvere nel breve tempo provvedendo ad individuare i soggetti referenti per ciascun Settore ed intervenendo direttamente sui singoli casi che presentano le criticità evidenziate.

Nella seconda parte dell’incontro si è parlato della Misura 313 Azione 1 del PSR 2007 – 2013, alla luce delle 55 Proposte di Intervento presentate dai territori provinciali. A fronte di una qualità delle proposte stesse complessivamente alta, si sono riscontrate numerose incompletezze o errate interpretazioni della modulistica. Nonostante la necessità di provvedere alle dovute integrazioni, la Regione intende chiudere la fase istruttoria per la fine del mese di giugno, in modo da definire le graduatorie definitive e permettere ai Soggetti Beneficiari di realizzare la progettazione vera e propria nella bella stagione. Il vivace dibattito che ha seguito questa parte dimostra l’attenzione e l’aspettativa verso questo specifico ambito del Programma di Sviluppo Rurale.

Silvia Cresto Dina (Regione Piemonte) ha quindi illustrato il nuovo portale dedicato alla Rete Sentieristica Regionale, che offre molte opportunità interattive con l’utente esterno e presenta specifiche sezioni ricche di informazioni e di strumenti utili. Il portale è accessibile dal sito istituzionale della Regione Piemonte, con il quale rimane in stretta relazione. Per approfondire una delle sezioni più importanti del portale (in lavorazione in questo momento), Mariagrazia Gabbia del CSI ha illustrato il WebGis che verrà collegato al portale stesso e che offrirà molteplici funzioni di interrogazione, consultazione, creazione di itinerari, eccetera. Il portale rappresenta quindi, complessivamente, una finestra verso l’esterno, un modo efficace per mettere in contatto le “stanze dei bottoni” con il territorio e gli appassionati di escursionismo e di attività all’aria aperta.

Per concludere, prima del ricco buffet, Luciano Ellena dell’Azienda Agrituristica Lungaserra di Chiusa di Pesio (CN) ha presentato la sua attività di guida equestre che si concretizza essenzialmente sul “Giro del Marguareis” e sui percorsi della Valle delle Meraviglie. Un’esperienza che presenta alcune criticità, evidenziate dallo stesso Ellena, ma che dimostra che l’escursionismo può davvero rappresentare un’opportunità occupazionale. A patto che il cammino intrapreso non si fermi ma che, al contrario, continui nella sua evoluzione.