Luglio 2012

Dal Piemonte alla 26th strada di New York: il 17 luglio un viaggio virtuale proietterà giornalisti e opinion maker della “Grande Mela” nel cuore delle eccellenze artistiche ed enogastronomiche piemontesi . Ad accompagnarli ci sarà un cicerone unico: Arturo Brachetti. L’evento è la prima tappa del tour promozionale organizzato dall’Assessorato al Turismo della Regione che avrà come testimonial d’eccezione il grande trasformista. “Quella di NY è la prima puntata di una collaborazione istituzionale, che ci vedrà a fianco di Arturo Brachetti anche in Canada e nella sua prossima tournèe in autunno. - afferma Alberto Cirio, assessore al Turismo della Regione - Ne siamo particolarmente felici, perché è un’opportunità straordinaria per legare l’eccellenza del nostro territorio al prestigio internazionale di un torinese doc come Brachetti, che si è messo gratuitamente a disposizione”.

A New York verranno proiettati anche gli spot su Torino e le Langhe, ai quali Brachetti ha recentemente prestato il proprio volto, “trasformandosi” in un testimonial d’eccezione della terra in cui è nato e vive tutt’oggi. “Quando si parla di Torino e delle Langhe si parla di qualità della vita, cultura e gusto - commenta Arturo Brachetti - Sono contento di dare loro un volto, in particolare per questa presentazione nella "capitale del mondo", New York.. Sono elementi che fanno parte della mia vita, che porto da sempre con me nelle tournee internazionali”. “Per la Regione Piemonte è un onore essere promossi all’estero da Arturo Brachetti, un testimonial d’eccezione riconosciuto in tutto il mondo - commenta Michele Coppola , assessore alla Cultura della Regione Piemonte - Dopo aver recentemente prestato il suo volto ai nuovi spot promozionali del nostro territorio, Arturo continua a farsi portavoce delle nostre ricchezze traducendo nella pratica il suo orgoglio per il Piemonte e la volontà di valorizzarlo.” Il 17 luglio, durante una pausa della sua tournèe in Nord America, Brachetti sarà protagonista della “serata Piemonte” dedicata al pubblico newyorkese, affiancato dalla cucina stellata dello chef Massimo Camia de La Locanda nel Borgo Antico di Barolo e dai vini delle Langhe. L’evento è stato organizzato dalla Regione in collaborazione con l’Enit, Ceipiemonte e le Atl di Turismo Torino e Provincia e Langhe e Roero e vedrà un primo momento nella sede Enit del Rockfeller Center e poi la cena tipica piemontese al ristorante SD26 -19 East 26th Street. Alla fine della serata, due fortunati estratti a sorte potranno vincere una vacanza di cinque giorni per due persone in Piemonte.

Grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con i Comuni di Torino, Collegno, Grugliasco, Venaria Reale, Alpignano e Druento, e al finanziamento regionale, il sistema di bike sharing To-bike raddoppia estendendosi a ovest e ingloba 58 nuove stazioni. L’iniziativa sarà presentata ufficialmente dall'assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, martedì 10 luglio alle ore 11 a Grugliasco, presso la nuova stazione ferroviaria Paradiso (corso Adriatico angolo via Riesi). Saranno presenti sindaci e assessori dei Comuni coinvolti e il presidente del Patto territoriale Zona Ovest.

L’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino interviene in merito alle concessioni aeroportuali. “Chiederemo all’Enac di indire una riunione nel più breve tempo possibile, perché vogliamo discutere della concessione allo scalo cuneese. - commenta Barbara Bonino - Vorremmo capire le motivazioni che hanno portato a concedere questo provvedimento all’aeroporto di Albenga, invece che a Levaldigi. Solo la stabilizzazione che deriverà dall’ottenimento della concessione potrà consentire allo scalo cuneese di fare il decisivo salto di qualità, aprendo la strada ad importanti contributi privati. Diversamente si rischierebbe di veder andare sostanzialmente sprecate le ingenti risorse pubbliche che sono state investite nel corso degli anni”.

"La sentenza di Livorno costituisce solo un primo passaggio, ora attendiamo anche la pronuncia del Tribunale di Torino. Auspico però che chi ha avuto responsabilità in questa vicenda ne risponda". Lo ha detto Claudia Porchietto, assessore al Lavoro, dopo che il Tribunale di Livorno ha dichiarato il fallimento dell'azienda. "Certamente non è mai un momento positivo quando viene decretato il fallimento di un'azienda, ma sono convinta che da un male in questo caso possa aprirsi una fase nuova. Quando avremo un quadro completo dal punto di vista giudiziario sarà prioritario chiedere la convocazione di un tavolo istituzionale per lavorare insieme al futuro dei dipendenti dell'ex De Tomaso: le grandi parti lese di tutta questa vicenda", ha detto Porchietto. "La Regione Piemonte continuerà l'impegno a tutela dei lavoratori e dei livelli occupazionali. Non ci siamo mai fermati in precedenza e questa sentenza ci stimola a moltiplicare gli sforzi. Auspico però che da subito inizi un periodo di lavoro sinergico tra tutti gli attori istituzionali e le parti sociali, senza strumentalizzazioni, per trovare soluzioni concrete".

"Mi fa piacere che Marchionne continui a confermare ma intanto l'investimento non è ancora partito e ormai sono passati mesi, è tempo di agire". Lo dice al Corriere della Sera il governatore del Piemonte Roberto Cota a proposito dell'investimento Fiat su Mirafiori. Al presidente della Regione non interessa con quale modello di vettura, "purché si parta": "prima si è parlato della 500L, ora dovrebbe essere la 500X. Che si cominci". "La Fiat non può andare via da Torino - spiega -. Va bene far quadrare i conti ma Marchionne deve anche tenere in considerazione le radici dell'azienda. Qui gli stabilimenti non sono cattedrali nel deserto come Termini Imerese, ma si inseriscono nel distretto dell'auto che presenta eccellenze mondiali". "Io chiedo da tempo che venga abbassata la pressione fiscale sull'attività di impresa - aggiunge Cota . Su questo si deve insistere. E' un problema non solo della Fiat ma di tutte le aziende".

In occasione della seduta del 3 aprile scorso, l'assessore regionale all'Ambiente, Roberto Ravello, aveva proposto alla Commissione Ambiente della Conferenza delle Regioni di richiedere al Governo l’esenzione della corresponsione del canone SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) per l’anno in corso, a causa della più volte rinviata attivazione del sistema. La richiesta traeva origine dalla considerazione che gli operatori per i quali è prescritta l’iscrizione al Sistri, corrispondenti a circa 300 mila imprese in tutta Italia, hanno già pagato il contributo per la copertura dei relativi oneri di funzionamento, rispettivamente per gli anni 2010 e 2011, nonostante il sistema di tracciabilità dei rifiuti non fosse ancora operativo. Il Decreto Legge 83 del 22 giugno 2012 ha previsto la sospensione del pagamento, dovuto dagli utenti, del Sistri per l'anno 2012. L'assessore Ravello ha dichiarato : "Esprimo soddisfazione per l'accoglimento da parte del Governo della richiesta avanzata dalla Regione Piemonte e condivisa dalla Conferenza delle Regioni. Si tratta di una questione di puro buon senso: in questo momento di forte crisi economica, non sarebbe giustificabile la richiesta di un corrispettivo per un servizio non ancora attivo. Si tratta di un primo passo per correggere le diverse criticità che ancora caratterizzano il sistema di tracciabilità dei rifiuti, ma sicuramente, accogliendo la proposta delle Regioni, si è dato un importante segnale di equità finalizzato a non gravare ulteriormente sulla produttività del Paese".