Novembre 2010

La Regione non ha partecipato alla cerimonia d'inaugurazione del 28.mo Torino Film Festival, in programma il 26 novembre. La decisione è stata presa dopo la partecipazione del direttore della rassegna, Gianni Amelio, ad alcuni momenti della protesta degli studenti universitari.

A rappresentare ufficialmente la Regione doveva esserci l'assessore all'Ambiente, Roberto Ravello (Pdl), che dopo aver incontrato su questa vicenda il presidente Roberto Cota ha spiegato di "non ritenere opportuno aderire alla celebrazione di quelle che, a mio avviso, sono le contraddizioni del direttore della rassegna, che ha approfittato del suo ruolo e della manifestazione che dirige per dare legittimità a chi ha attaccato le forze dell'ordine e interrotto diversi servizi pubblici, arrivando addirittura a definire 'sacrosanta e giusta' la battaglia che decine di violenti hanno condotto nella nostra città. Mi sarei aspettato una tempestiva presa di distanza e una dura condanna della violenza che ha caratterizzato queste manifestazioni, non solo la condanna non é arrivata, ma addirittura Amelio si è arrampicato sul tetto di Palazzo Nuovo a portare la sua solidarietà agli occupanti".

"L'auto elettrica, soprattutto a fronte delle positive notizie riguardanti gli investimenti su Mirafiori, è una delle chiavi di volta per rilanciare l'indotto. E la Regione è pronta a fare la sua parte con risorse e nuovi profili nella formazione professionale: ad affermarlo l'assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale, Claudia Porchietto, a margine di un convegno sull'auto elettrica organizzato il 26 novembre dalla Provincia di Torino.

"L'attuale crisi - spiega Porchietto - deve portare tutte le istituzioni a guardare alla formazione professionale con un occhio diverso rispetto al passato e puntare con la previsione di nuovi profili alle competenze del futuro”.

L’assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, ha partecipato il 26 novembre al consiglio generale della Fondazione Slala. Al termine, si è detta "convinta che il presidente Fabrizio Palenzona debba ritirare le sue dimissioni: è un vantaggio poterlo annoverare nella squadra che dovrà pianificare il futuro della logistica in Piemonte. Il problema è però più complesso. Dobbiamo definire quale sia il ruolo futuro di Slala, alla luce della definizione di un nuovo progetto con obiettivi chiari, un cronoprogramma definito, una sorta di piano industriale e un’ipotesi di fonti di finanziamento sia pubbliche che private. Il territorio piemontese riveste un ruolo fondamentale per la logistica nazionale di cui si sta elaborando il nuovo piano. La Regione sta pianificando la creazione di un’agenzia per la promozione logistica e crediamo che sia fondamentale coordinarsi con Slala, raccogliendone il contributo”.

Il presidente Roberto Cota ha giudicato le dichiarazioni rilasciate dall'amministratore delegato della Fiati, Sergio Marchionne, durante l'incontro che l'azienda ha avuto il 26 novembre con i sindacati "un segnale positivo. Quando qualcuno vuole investire e produrre, va sostenuto. Ora è necessario che tutti remino nella stessa direzione. Ricordo infatti che se non c’è produzione, non c’è lavoro".

Le strategie per ridurre le emissioni inquinanti sono state affrontate dagli assessori all’Ambiente delle Regioni padane durante la riunione del tavolo politico per la qualità dell’aria svoltasi il 25 novembre a Milano.

A rappresentare il Piemonte l’assessore Roberto Ravello, ha annunciato l’intenzione di arrivare a 90 milioni di metri cubi di teleriscaldamento nell’area metropolitana torinese entro il 2012 (oggi siamo a 54,5 milioni), continuare con il cofinanziamento dei titoli di viaggio per gli studenti universitari e l’abbattimento delle emissioni in atmosfera dei bus con l’installazione di filtri antiparticolato, abbandonare inutili misure spot come le domeniche ecologiche.

Gli assessori hanno inoltre manifestato l’intenzione di ottenere dal Governo adeguati finanziamenti per non incappare in procedure di infrazione da parte dell’Unione Europea.

Rinnovato l’Ufficio di presidenza della Consulta regionale dell’emigrazione del Piemonte. Nel corso di una riunione presieduta il 25 novembre dall’assessore regionale all’Internazionalizzazione, Elena Maccanti, in qualità di presidente dell’organismo, sono stati riconfermati all’unanimità i componenti: resta vicepresidente il presidente della Federazione delle associazioni dei piemontesi nel mondo, Michele Colombino, affiancato dal presidente del circolo culturale sardo Sant’Efisio, Angelo Loddo, dal direttore del patronato Acli Piemonte e Valle d’Aosta, Raffaele De Leo, e dal dirigente Cisl Luca Bossio. Sono stati anche eletti i rappresentanti della Consulta dei giovani: la presidente dell’associazione l’Arvangia, Chiara Nervi, e il responsabile del patronato Inas Cisl, Riccardo Fassone.

E’ stato poi approvato il programma attuativo degli interventi: previsti contributi per i rientri dei piemontesi emigrati all’estero, per attività di scambio interculturale per i giovani, per il sostegno del turismo sociale per gli anziani, per azioni di comunicazione e per la promozione delle eccellenze del Piemonte e della sua cultura.

L’assessore Maccanti ha annunciato che dal 16 al 20 maggio 2011 si terrà a Torino la riunione Consiglio generale degli italiani all’estero, cui parteciperanno 130 delegati con cariche istituzionali di grande rilievo.