Dicembre 2010

L’assessore allo Sviluppo economico e all’Innovazione, Massimo Giordano, è intervenuto il 23 dicembre alla presentazione di “Smart inclusion”, la piattaforma tecnologica di servizi di teledidattica, intrattenimento e gestione dei dati clinici che aiuta i bambini costretti a lunghe degenze nell’unità di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino a non restare indietro negli studi e a mantenere i contatti, seppur virtuali, con i compagni di scuola e gli insegnanti. Il completamento del progetto è previsto tra gennaio e febbraio del 2011 ed è finanziato dal Ministero dell'Innovazione, da Telecom Italia e dalla Fondazione CRT fino al primo anno di manutenzione hardware e software e accesso connettività. Dal secondo anno i costi di manutenzione saranno a carico della Regione Piemonte per una cifra di 61.500 euro. Alla cerimonia era presente anche il ministro Renato Brunetta (guarda la foto)

“Innovazione - commenta Giordano - significa rendere più semplice trascorrere la vita quotidiana quando non ci sono le condizioni migliori. E la piattaforma Smart inclusion rende bene l’idea di un risultato che si dimostra utilissimo: la trasformazione della stanza d’ospedale in uno spazio ben più grande, il mondo di tutti i giorni con familiari, amici, insegnanti, giochi”.

La Regione rinnova il suo impegno per i lavoratori della Way-Assauto di Asti, dopo che il Tribunale ha dichiarato il 23 dicembre il fallimento dell’azienda. “L’intenzione - hanno subito annunciato gli assessori al Lavoro, Claudia Porchietto, allo Sviluppo economico, Massimo Giordano - è quella di prendere contatti con il curatore fallimentare nei tempi più celeri possibili per continuare il lavoro che avevamo già intrapreso per salvare l’azienda in queste ultime settimane. È mutata la situazione procedurale, ma, come abbiamo avuto modo di ribadire subito ai lavoratori, possiamo garantire che la Regione resterà al loro fianco per salvaguardare i livelli occupazionali e garantire la continuità della produzione, e che manterremo aperto ad oltranza il tavolo di crisi”.

“Per Asti e per le famiglie dei lavoratori - aggiunge l’assessore Giovanna Quaglia - è un giorno particolarmente difficile. Nelle seduta di Giunta e del Consiglio regionale è stata ribadita, alla luce della comprensibile preoccupazione, la volontà di mantenere alto il livello di attenzione sul tavolo di crisi. Sono certa che da parte della Regione nei prossimi giorni si continuerà il confronto per valutare ogni possibile soluzione che impedisca alla città di perdere questa partita così importante e delicata”.

Il presidente Roberto Cota si è dichiarato “molto contento” per la firma dell’accorso sulla Fiat Mirafiori di Torino, avvenuta il 23 dicembre.

“Apprezzo molto - ha aggiunto Cota - la lungimiranza ed il senso di responsabilità dimostrata sia da Fiat che dai sindacati che hanno sottoscritto il piano per lo stabilimento. Questa intesa è molto importante dal punto di vista pratico, perché garantisce investimenti e posti di lavoro sul nostro territorio, e da quello psicologico, perché dà un nuovo slancio alle prospettive di rilancio, mettendone in luce quelle che sono le caratteristiche di un Piemonte a vocazione industriale”.

Il vicepresidente della Giuta regionale, Ugo Cavallera e l'assessore agli Enti locali Elena Maccanti, hanno ricevuto il 22 dicembre in Consiglio una delegazione di rappresentanti e di lavoratori delle Comunità montane del Piemonte. La delegazione ha chiesto assicurazioni circa il rifinanziamento del Fondo per la montagna nel bilancio 2011 e si é detta disponibile a discutere la riorganizzazione delle Comunità montane. L'assessore Maccanti ha dichiarato che "da parte della Giunta regionale è in atto da tempo un confronto con le rappresentanze sindacali, l'Uncem e i rappresentanti delle Comunità montane che proseguirà nel 2011 per affrontare insieme una serie di temi, primo fra tutti la questione delle risorse per il 2011".

"Nella proposta di bilancio approvata dalla Giunta - ha aggiunto l'assessore Maccanti - sono previsti circa 12 milioni di euro sul Fondo per la montagna, stanziati in attesa delle decisioni che verranno prese in questi giorni a livello nazionale a seguito della sentenza della Corte costituzionale sui mutui contratti dalle Comunità montane".

Ryanair ha annunciato la nuova rotta da Torino per Parigi (Beauvais) , la dodicesima offerta dallo scalo piemontese, insieme a Bruxelles (Charleroi), Barcellona (Girona), Madrid, Londra, Dublino, East Midlands, Edimburgo, Ibiza, Trapani, Bari e Brindisi. Il volo sarà prenotabile a partire da giovedì 23 dicembre e sarà attivo al 27 marzo 2011.

"Il volo per Parigi è la quarta tratta attivata dalla compagnia low cost irlandese nell'ambito dell'accordo di comarketing siglato con la Regione e l'Aeroporto di Torino.- commentano Alberto Cirio e Barbara Bonino , assessori regionali al Turismo e ai Trasporti - L'accordo ha potenziato l'offerta di Ryanair sul Piemonte grazie alla partenza, nel 2010, dei due nuovi collegamenti nazionali per Bari e Brindisi e del volo internazionale da Madrid. Parigi rappresenta la new-entry del 2011, una destinazione particolarmente importante che come Regione abbiamo voluto fortemente, sia perché rappresenta un servizio per i piemontesi in partenza verso la capitale francese, ma anche perché ci permette di raggiungere un target turistico da sempre strategico per la nostra regione, compensando le difficoltà che sono venute a crearsi sul fronte ferroviario con il Tgv grazie a un collegamento aereo veloce ed economico che siamo certi riscuoterà un ottimo gradimento".

“Il 21 dicembre abbiamo organizzato il tavolo sulla Thyssenkrupp, così come richiesto dalle parti sociali, perché penso che fosse giusto far capire ai lavoratori che la Regione è al fianco dell’ultima quindicina di lavoratori che attendono ancora oggi una ricollocazione”. Ad annunciarlo l’assessore al Lavoro e alla Formazione Professionale, Claudia Porchietto. Al tavolo non ha però partecipato l’azienda.

“L’urgenza nella convocazione del tavolo - spiega Porchietto - non ha permesso la partecipazione della Thyssenkrupp che però sicuramente parteciperà alla riconvocazione di un nuovo incontro per lunedì 27 dicembre alle 11.30. A quel tavolo ribadiremo all’azienda che sarebbe opportuno che ci proponesse ancora un anno di cassa integrazione in deroga per i lavoratori non ancora ricollocati. Tutti gli enti locali, dal Comune di Torino alla Provincia e alla Regione, hanno ribadito però la propria disponibilità ad agevolare percorsi formativi per permettere nel 2011 il loro riassorbimento nel mondo del lavoro”.