Elezioni 2010: la Regione ricorre alla Cassazione

La Giunta regionale, riunitasi il 19 febbraio in seduta straordinaria, ha deliberato di interporre ricorso in Cassazione verso la sentenza n.755/2014 del Consiglio di Stato, contenente le motivazioni che hanno portato all’annullamento delle elezioni regionali del 2010.

“Siamo rimasti fortemente perplessi - precisa il presidente Roberto Cota - per le possibili violazioni di legge riscontrate, in particolare per quelle relative all’eccesso di potere giurisdizionale, censurabili dalla Cassazione. Per rispetto nei confronti dei piemontesi, il cui voto è pienamente legittimo e che non hanno nulla a che vedere con l’accanimento politico che ha portato all’epilogo di questi giorni, ci riteniamo obbligati a sottoporre la questione alla Corte di Cassazione”.

Il presidente puntualizza inoltre che “ciò non avrà alcun effetto dilatorio o sospensivo. Ho avviato tutte le pratiche per indire le elezioni regionali in concomitanza con quelle europee. Ovviamente ci auguriamo che la Cassazione ristabilisca la giustizia in tempi rapidi e utili”.