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Alluvione, le richieste del Piemonte al Governo

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A margine dell’incontro con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e i presidenti di Regione, Bresso e Sibille hanno incontrato il 5 giugno i sottosegretari alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e Guido Bertolaso per fare il punto sui danni causati dall’alluvione dei giorni scorsi. Presenti anche il presidente della Regione Valle d’Aosta, Luciano Caveri, e il sottosegretario all’Interno Michelino Davico.

Spiega la presidente Bresso: “Abbiamo consegnato al governo le relazioni dell’Arpa e della Protezione Civile e il documento con un primo elenco di stima dei danni. Abbiamo sottolineato l’importanza di far partire con la massima urgenza una serie di interventi che, anche in considerazione della stagione, sono essenziali per garantire la sopravvivenza delle valli e di molti paesini che sono stati colpiti dall’alluvione: esigenze primarie sono quelle del settore agricolo per i ripristini di opere di presa, derivazioni, ricostruzioni di canali irrigui, nonché delle piste agro-silvo-pastorali di accesso agli alpeggi, oltre ovviamente al ripristino delle strade e alla messa in sicurezza delle frane.

I sottosegretari Letta e Bertolaso – prosegue Bresso - ci hanno detto che già questa sera incontreranno il ministro Tremonti per illustrare la situazione e fornire una valutazione degli interventi più urgenti, che si possono quantificare in circa 100 milioni dei 700 complessivi finora stimati. Domani si riunirà il Consiglio dei Ministri e attendiamo buone notizie”.

Durante l’incontro si è anche parlato dell’ordinanza che nomina Bresso e Caveri commissari per l’emergenza per le due Regioni, che dovrebbe essere adottata nei prossimi giorni. Sono stati segnalati alcuni punti da correggere sotto il profilo tenico, soprattutto per quanto riguarda la necessità di rendere rapide le autorizzazioni e i pagamenti.

Conclude Bresso: “Oltre ai provvedimenti di estrema urgenza, che vanno finanziati subito, nel documento di programmazione economica per i prossimi tre anni verrà inserita la programmazione sul complesso degli interventi”.

Torino, 05/06/2008