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Melting Box: dove la differenza ha un valore

La Fiera delle pari opportunità presentata a Roma

Manica, Pollastrini e Bresso con alcuni testimoni del dialogo

“Melting Box” rinnova l’appuntamento in Piemonte per la prima Fiera internazionale dei diritti e delle pari opportunità per tutti, in programma il 22, 23 e 24 ottobre nel centro congressi Lingotto di Torino. L’invito è della Regione Piemonte, che con questo evento afferma il suo ruolo di primo piano nell’organizzazione di iniziative di valore nazionale e internazionale nell’ambito dell’innovazione sociale.

L’iniziativa, che concentrerà in Italia il dibattito internazionale sui diritti per il superamento di tutte le forme di discriminazione basate sul genere, l’orientamento sessuale, l’origine etnica, la religione e le convinzioni personali, l’età e le condizioni di disabilità, è stata presentata il 13 settembre a Roma dalla ministra per le Pari opportunità, Barbara Pollastrini, dalla presidente della Regione, Mercedes Bresso, e dall’assessora regionale alle Pari opportunità, Giuliana Manica, nella sala degli Arazzi della Rai.

“La Fiera - ha detto Pollastrini - risponde pienamente all’obiettivo di costruire una palestra delle idee che continui a produrre i suoi effetti anche dopo la chiusura dell’Anno europeo. Si tratta di mettere in rete le buone pratiche, scambiarle tra Paesi, sperimentarne di nuove, dare vita a circoli virtuosi capaci di autoalimentarsi, di avviare percorsi irreversibili”. “Un evento che ha molte affinità con l’identità e il pluralismo sociale del Piemonte, dove la tradizione industriale incontra da sempre la vocazione all’impegno per i diritti - ha puntualizzato Bresso - Oggi le Pari Opportunità sono entrate a far parte dell’agenda politica con azioni specifiche a livello normativo e istituzionale. Con Melting Box desideriamo porre le basi per la nascita di un laboratorio permanente, vera e propria fabbrica del pensiero sociale in Italia”. “Sarà un momento di confronto originale e dall’elevato contenuto culturale - ha aggiunto Manica - Un laboratorio dove le diversità danno vita a qualcosa di unico e originale nel quale osservare questo processo di scambio, con più attenzione e meno pregiudizi, per capirne le dinamiche e coglierne le infinite possibilità”.

Melting Box metterà in primo piano il dialogo. Sei, in particolare, gli appuntamenti con grandi personaggi della cultura e della società civile per declinare il tema della discriminazione negli ambiti del diritto, dell’economia, del lavoro, della convivenza, dell’etica, della comunicazione, cui si aggiungono oltre un centinaio tra seminari, workshop, spettacoli teatrali, rassegne di documentari e mostre per sottolineare il valore della diversità e laboratori che permetteranno di “vivere” gli stereotipi sulla propria pelle.

Dieci personalità dello spettacolo, della cultura, dello sport e della comunicazione che, nell’ambito della propria professione, si sono spesi a favore del dialogo in tutte le sue forme saranno nominati “Testimoni del dialogo”: si tratta di Francesco Ardizzino, Franco Bomprezzi, Lino Banfi attore, Lorena Bianchetti, Cinzia Coluzzi, Giovanna Troldi, Maria Mussi Bollini, Luca Pancalli, Carlo Romeo e Paolo Ruffini.

gg

Torino, 13/09/2007