"Piemonte&Sahel"

Una mostra con centinaia di fotografie, filmati e video allestita nel Palazzo della Regione, in piazza Castello a Torino, documenta fino al 30 novembre i dieci anni del programma di cooperazione alimentare avviato dal Piemonte in Sahel nel 1997.

A tagliare il nastro sono stati il 26 ottobre i presidenti di Giunta e Consiglio, Mercedes Bresso e Davide Gariglio, che hanno ricordato come l'iniziativa sia nata in seguito alla Conferenza della Fao tenutasi a Roma nel 1996. "Festeggiare il decennale - ha sottolineato Bresso - significa testimoniare che le iniziative di cooperazione non sono estemporanee ma continuative. Per il futuro abbiamo cominciato a ragionare su interventi di tipo strutturale sui fiumi, come mezzo per combattere la desertificazione e quindi provocare un recupero di capacità produttiva". "Dal Sahel - ha ricordato Gariglio - proviene una larga parte dell'immigrazione verso il Piemonte. Un legame che rinforza la nostra amicizia con le popolazioni di quelle terre".

Il programma di sicurezza alimentare, inizialmente attivato verso quattro Paesi dell'area saheliana - Burkina Faso, Senegal, Mali e Niger - dal 2004 è stato esteso a Capo Verde, Benin, Mauritania e Costa D'Avorio. La Regione in quell'occasione ha raddoppiato il proprio impegno economico annuale, portandolo a due milioni di euro. In dieci anni il Piemonte ha impegnato 13 milioni di euro per il cofinanziamento di oltre 360 progetti, che hanno coinvolto circa 900 enti.

Il 29 ottobre si è svolta una giornata di seminario, rivolta prevalentemente agli insegnanti, che ha offerto la possibilità di ascoltare le esperienze dirette di scuole e comunità locali piemontesi impegnate nei progetti e di esponenti delle organizzazioni non governative attive in Africa e Sudamerica, oltre agli interventi degli assessori regionali Giovanna Pentenero e Mino Taricco, del nutrizionista Giorgio Calabrese e di Maria Luisa Soranzo, primario emerito dell'ASL 3 di Torino.

Un seminario, che si terrà mercoledì 21 novembre presso il Centro Incontri della Regione, sarà invece l'occasione per fare il punto sui progetti finora realizzati e le prospettive future in un confronto tra istituzioni e operatori del settore.

gg

27/10/2007