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Gli assegni di cura non si interrompono

Gli assessori regionali alla Sanità, Antonio Saitta, e alle Politiche sociali, Augusto Ferrari, hanno scritto ai direttori delle Asl TO1-TO2, Valerio Alberti, e TO3, Flavio Boraso, per confermare l'indicazione di erogare gli assegni di cura e le prestazioni per i non autosufficienti in attesa dell’approvazione dell'assestamento di bilancio.

In questo modo la Regione scongiura anche quest'anno che gli assegni di cura per le prestazioni domiciliari a favore delle persone non autosufficienti e le prestazioni sociosanitarie alle persone con disabilità e ai minori subiscano interruzioni. Era capitato così già nel 2014 e nel 2015, perché assegni di cura e prestazioni di assistenza domiciliare ai non autosufficienti non sono finanziati con le risorse del Fondo sanitario (lo impedisce il piano di rientro dal debito sanitario), ma con fondi propri della Regione già individuati ed indicati nei capitoli di bilancio delle Politiche sociali nella manovra di assestamento che il Consiglio regionale deve approvare a breve.

“Con l’assestamento - chiariscono assessori Saitta e Ferrari - la Regione allocherà le risorse necessarie per garantire continuità nell’erogazione di queste prestazioni, ma per evitare interruzioni negli ultimi mesi del 2016 le tre Asl effettueranno in via straordinaria il pagamento agli aventi diritto ricorrendo ad un’anticipazione di cassa fino al 31 gennaio 2017".

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.