Divertirsi si può, senza mettere a rischio la propria salute e la propria vita. È il messaggio che la Regione Piemonte intende lanciare ai giovani, sostenendo la campagna di prevenzione ed educazione “Riprendiamoci il divertimento”, ideata dall’Associazione dei Giovani professionisti italiani e finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Obiettivo è puntare sugli stili di vita e rendere i ragazzi protagonisti consapevoli delle loro scelte di comportamento.

La campagna, presentata il 1° aprile presso Palazzo Lascaris, prevede cinque appuntamenti in altrettante discoteche italiane. La tappa piemontese è in programma per il 2 aprile, presso il Club 84, dove è previsto l’ingresso gratuito a partire dalle 22. Durante la serata, degli animatori, dei veri e propri “angeli del divertimento”, guidati dalla “iena” Dino Giarrusso, cercheranno di lavorare sull’autoconsapevolezza dei giovani, per renderli consci dei rischi connessi al mettersi alla guida in uno stato di alterazione psico-fisica dovuta all’alcool. Sarà anche possibile sperimentare in tutta sicurezza la percezione sensoriale dell’ubriacatura, grazie ad appositi occhialini che guideranno coloro che li indosseranno attraverso uno speciale “percorso ebbrezza”.

Il valore dell’iniziativa è stato sottolineato dall’assessora alle Politiche giovanili della Regione, Monica Cerutti: “La filosofia di questa iniziativa è assolutamente condivisibile e in linea con lo spirito che animerà la legge regionale sulle politiche giovanili a cui stiamo lavorando: rendere i ragazzi dei cittadini responsabili e consapevoli delle proprie scelte”.