Il primo Forum delle donne africane in Piemonte, tenutosi il 25 ottobre a Torino nella sede della Regione, ha portato alla creazione di un coordinamento di associazioni femminili che si impegni a dare voce alla realtà delle donne africane residenti ormai da tempo in Piemonte e in Italia e ad elaborare, attraverso lo studio, il lavoro e la rete dell’associazionismo, proposte utili a migliorare l’integrazione e a individuare nuovi percorsi di partecipazione e di cittadinanza attiva.
L’iniziativa ha il sostegno della Regione Piemonte e del Gruppo Abele, si inserisce nell’ambito del “Progetto InterAzioni in Piemonte - Azione 4 AssociAzione” e si avvale della collaborazione dell’associazione “Donne per la difesa della Società Civile”, del Centro piemontese di studi africani e del Centro Interculturale di Torino. Si ispira alla realtà di Paesi europei come Francia e Belgio, dove le associazioni di donne africane della diaspora riescono da molti anni a coordinarsi e a perseguire questi intenti. Un’esperienza che è stata testimoniata dalla camerunese Fleur Nana Mengue, in rappresentanza della francese OFAD, Federazione di associazioni e imprese gestite da donne africane che vivono al di fuori del loro continente.
“Il ruolo delle donne nel processo di inclusione dei migranti è da sempre fondamentale - ha affermato l’assessora regionale all’immigrazione e alle Pari opportunità, Monica Cerutti - Noi crediamo con forza nell'importanza del loro coinvolgimento, della presa di coscienza di questo ruolo, e soprattutto di un loro protagonismo, talvolta inedito o comunque non sufficientemente noto. Molte di loro sono impegnate nel sociale, sono imprenditrici, si danno da fare per promuovere le rispettive culture. Le donne dell'Africa subsahriana, ad esempio, stanno facendo un gran lavoro, offrendo servizi a chi può vivere la doppia discriminazione di essere donna e nera, e facendo conoscere la loro cultura anche tramite il cibo”.
Le donne africane in Piemonte il 1° gennaio 2018 (dati Istat, esclusi i richiedenti asilo) erano sono 43.698, il 42,6% dei cittadini stranieri provenienti da questo continente. Percentuale confermata anche per la Città metropolitana (20.981, 42,6%) e per Torino (15.090, 43,3%).