Regione Piemonte - Piemonteinforma

Risorse per Centri antiviolenza e Case rifugio

La Giunta regionale continua la battaglia contro la violenza sulle donne: ammonta a 860.000 euro il contributo stanziato il 5 ottobre per sostenere i Centri antiviolenza e le Case rifugio esistenti e per consentire nuove aperture.

Le risorse saranno assegnate sulla base delle richieste pervenute entro il 25 ottobre dalle strutture iscritte nell'apposito albo regionale o che abbiano presentato istanza di iscrizione entro il 30 settembre scorso. Per le nuove aperture sarà data priorità alle proposte in arrivo dalla provincia di Vercelli, al momento sprovvista di Centri iscritti. In sua assenza si privilegeranno le richieste dalle province di Novara, Cuneo e Torino, dove i Centri esistenti sono pochi rispetto alle necessità.

"In questi anni abbiamo fatto tanto per andare incontro alle donne vittime di violenza - ricorda l'assessora ai Diritti, Monica Cerutti - Già nei mesi scorsi siamo riusciti ad inaugurare due nuove strutture a Chieri e Casale Monferrato. E, vista la crescente richiesta di aiuto da parte delle piemontesi, adesso vogliamo continuare a rafforzare la nostra rete. Già l'anno scorso, grazie alla nuova legge del 2016 voluta per contrastare la violenza di genere, abbiamo constatato come tra le donne sia cresciuta la fiducia nelle istituzioni. È infatti aumentato il numero di persone seguite dai Centri regionali antiviolenza, arrivate a essere 2.336 nel 2017, oltre 400 in più rispetto all'anno prima, quando erano 1.921. E sempre più donne si rivolgono al fondo regionale a sostegno delle spese legali per chi vuole intentare causa a mariti o compagni violenti: da quando questo fondo è stato istituito sono state presentate 698 domande e sono state liquidate 351 parcelle agli avvocati e alle avvocate che hanno difeso le vittime".

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.