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Continua il sostegno alla giustizia riparativa per i minori

La Regione Piemonte ha riconfermato il finanziamento di 50.000 euro per la prosecuzione a Torino degli interventi di giustizia riparativa destinati all’inserimento dei minori sottoposti a provvedimenti penali in attività di pubblica utilità sociale.

Come rileva l’assessore alle Politiche sociali Augusto Ferrari, “per noi è importante rinnovare questo sostegno, vista la sperimentazione positiva realizzata in questi anni dal Centro per la Mediazione e a fronte dei buoni risultati raggiunti con i progetti di inserimento dei minori in attività di utilità sociale. Entrambe le azioni hanno rivelato un risvolto benefico nei confronti dei ragazzi che, da un lato, fanno esperienza nuova, grazie ad uno spazio neutrale dedicato all’ascolto e allo scambio, di una dimensione non ostile che si oppone all’agito violento che li ha portati a commettere reati, dall’altro hanno la possibilità di riscattarsi agli occhi della propria comunità, lavorando anche sulla presa di coscienza della propria autostima”.

L’esperienza deriva da un protocollo d’intesa siglato nel 2011 e rinnovato nel 2014, nel quale la Regione Piemonte diventa uno dei soggetti sostenitori del “Progetto Riparazione”, insieme al Centro per la Giustizia Minorile del Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Massa Carrara, al Comune di Torino, alla Procura della Repubblica.

Per “giustizia riparativa” si intende un modello alternativo che vede coinvolti la vittima, l’autore del reato e la comunità nella ricerca di soluzioni agli effetti del conflitto generato dal fatto delittuoso, allo scopo di promuovere la ripresa o l’avvio di un dialogo tra le parti, la loro eventuale riconciliazione, la riparazione, anche simbolica, del danno ed il rafforzamento del senso di sicurezza collettivo. Viene prospettato il superamento della logica della punizione e si realizza, in ogni fase del procedimento penale, attraverso interventi innovativi quali la mediazione ed altri più tradizionali, come per esempio il risarcimento, la restituzione, la riparazione diretta a favore della vittima e la riparazione nei confronti della comunità attraverso l’impegno in attività di utilità sociale.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.