La Regione Piemonte si attiverà in tutti i modi possibili per evitare che un episodio come quello accaduto la sera del 30 marzo a Bardonecchia (cinque gendarmi francesi hanno fatto irruzione nella sala della stazione ferroviaria dove opera la ong Rainbow4Africa con i migranti e costretto uno di loro a sottoporsi al test delle urine) possa accadere ancora: come prima cosa l'assessore all'Immigrazione, Monica Cerutti, ha chiesto un incontro al prefetto di Torino, Renato Saccone.

"Giudico il fatto molto grave e ritengo necessario un approfondimento - ha dichiarato Cerutti - Ho chiesto un incontro al prefetto per martedì, in modo da affrontarlo insieme. Lo sconfinamento dei gendarmi francesi è un aspetto che riguarda i rapporti fra Stati ed esula un po' dalle competenze di una Regione, ma quanto accaduto è grave e ci attiveremo in tutti i modo possibili per evitare che possa accadere ancora".

Ceruttti ha inoltre ricordato che “pochi giorni fa il Consiglio regionale ha approvato un atto di indirizzo che chiede di creare un gruppo di lavoro per occuparsi dei migranti che cercano di raggiungere la Francia attraverso la Valle di Susa. Per noi è uno stimolo a dare continuità a quanto già stiamo facendo con il Conisa, un consorzio socio-assistenziale della zona".