Importanti misure che riguardano il Piemonte sono state approvate dal Comitato interministeriale per la programmazione economica nel corso della riunione svoltasi il 1° dicembre a Roma alla presenza del presidente della Regione e dell'assessore ai Lavori pubblici e Difesa del suolo.

I fondi stanziati con precedenti delibere sulle opere di compensazione per la Torino-Lione saranno concentrati a Susa sull’unico intervento di valorizzazione del patrimonio archeologico per il recupero del Teatro Civico. I 3.900.000 euro saranno assegnati direttamente alla Regione. Contestualmente, il Comune girerà alla Regione i 426.377 euro che aveva già ricevuto a titolo di anticipazione, superando il vincolo del Patto di stabilità che gli impediva di effettuare l’intervento. La Regione viene così individuata come soggetto aggiudicatore dell’opera. Degli ulteriori 6.100.000 euro inseriti nella cosiddetta “fase 1”, di competenza regionale, è stata approvata anche la rimodulazione a Susa di alcuni interventi sulla viabilità richiesti dal Comune.

A margine della firma il presidente della Regione ha commentato che la decisione del Comune di Torino di uscire dall'Osservatorio sulla Torino-Lione non incide sulla realizzazione dell'opera, che sta andando avanti, e che in questo modo Torino perde la possibilità di intervenire per rendere il progetto più funzionale alle esigenze della città. Inoltre, ha ricordato che la stessa sindaca ha inserito nel Patto per il Piemonte opere che sono direttamente in rapporto con la realizzazione della linea.