Il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e l’assessore ai Trasporti, Francesco Balocco, insieme a cento sindaci e amministratori locali hanno manifestato il 16 novembre davanti alla Prefettura di Cuneo per chiedere il completamento dell'autostrada Asti-Cuneo, la cui costruzione è sospesa dal 2012.
Una delegazione guidata da Chiamparino ha poi consegnato al prefetto Giovanni Russo una lettera con la quale il presidente della Regione gli chiede di intercedere presso il Governo per ottenere un incontro con il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, che lo nega da giugno.
“Ci sono le condizioni per procedere con i lavori - ha affermato Chiamparino - Una ditta ha vinto l'appalto per la costruzione e gestione, c'è un accordo tra Governo e Commissione europea. Toninelli pensa che si può migliorare? Bene, ma ci spieghi come. Aspetto da giugno una risposta alla mia richiesta di incontrarlo".
“Siamo qui - ha aggiunto il sindaco di Cuneo e presidente della Provincia, Federico Borgna - per ricordare a Toninelli le promesse fatte in settembre sulla conclusione dei cantieri. Il Governo deve essere leale e coerente con gli impegni presi e la parola data: il danno economico per noi è enorme".
Botta e risposta con il ministro
In serata il ministro Toninelli ha fatto sapere sta lavorando ad una soluzione davvero sostenibile per la realizzazione dell'autostrada, come già annunciato nel corso del suo incontro con i rappresentanti delle istituzioni territoriali interessate, e che attualmente è in corso l'interlocuzione tra Ministero e società concessionaria su un dossier infrastrutturale che comporta valutazioni complesse. Pertanto, è pronto a ricevere Chiamparino “se vorrà discutere dell'effettivo costo di queste soluzioni e avere un quadro più completo su cosa sia avvenuto in relazione alla vicenda”.
“Se il ministro ritiene di ricevermi ne sono ben lieto - ha ribattuto il presidente della Regione - Sarei ancora più contento se mi fissasse un appuntamento insieme ai rappresentanti dei sindaci e delle organizzazioni economiche e professionali del territorio".