Regione Piemonte - Piemonteinforma

Dilazioni burocratiche per Pedemontina e variante di Demonte

L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Francesco Balocco, annuncia che il Ministero dell’Ambiente ha stabilito che per la Pedemontina Masserano-Ghemme sarà necessaria la procedura di Valutazione di impatto ambientale ordinaria. Viene così contraddetto quanto sempre sostenuto da Anas, che chiedeva invece la riconferma del parere di Via sul tracciato autostradale espresso nel 2011.

“Un’altra grave zavorra all’ipotesi di avvio dei lavori nei tempi programmati - commenta Balocco - La nuova procedura rischia inoltre di far decadere il finanziamento di 80 milioni del Decreto Sblocca Italia, che imponeva di presentare entro il 31 dicembre 2018 gli elaborati progettuali idonei per la sottoposizione all'approvazione del Cipe”.

Stessa sorte per la variante di Demonte, che attende da tempo la chiusura della Via, ferma per il mancato pronunciamento del Ministero dei Beni culturali mentre i termini per il parare sono scaduti da oltre un mese.

“I territori non tollerano più ulteriori dilazioni che danneggiano pesantemente la popolazione piemontese - annota Balocco - Come Regione abbiamo fatto tutto quanto possibile per accelerare gli iter approvativi e la partenza dei cantieri, ma evidentemente la sensibilità a Roma è molto diversa. Da quando c'è il nuovo Governo tutto sembra essersi fermato o, quantomeno, risulta fortemente rallentato”.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.