Piano forestale, sviluppo rurale e risparmio energetico sono stati gli argomenti esaminati il 23 gennaio dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.

Piano forestale. Come proposto dall’assessore Alberto Valmaggia, è stato approvato il Piano forestale regionale 2017-2027, strumento di programmazione che individua gli obiettivi e le relative strategie riguardanti le quattro componenti che caratterizzano le risorse forestali: produzione, economia e mercato; aspetti ambientali e funzioni pubbliche; aspetti sociali; governance. Tra di essi figurano la promozione dell’economia forestale tramite la gestione attiva e sostenibile del bosco, la conservazione delle biodiversità delle piante e degli animali, il mantenimento delle specie legnose autoctone, il riconoscimento del valore delle attività forestali per il presidio e la conservazione dell’identità del territorio.
Via libera anche al regolamento sulla gestione e promozione economica delle foreste, che individua le porzioni di territorio ricoperte da vegetazione arborea e arbustiva non considerate bosco e ne definisce le modalità di accertamento. In questo modo si intende promuovere il recupero degli insediamenti esistenti in condizioni precarie, la ricostituzione dell’attività agricola in ambiti caratterizzati dalla presenza di terrazzamenti appositamente realizzati in epoche passate per la conduzione dei fondi, il ripristino dell’attività agricola riguardante le produzioni tipiche piemontesi.

Sviluppo rurale. Come proposto dall’assessore Giorgio Ferrero, sono state definiti i fondi da assegnare per il 2017 ad alcune misure del Programma di sviluppo rurale: 6.100.000 euro vengono destinati all’adesione ai regimi di qualità europei e nazionale, 1.400.000 euro alla cooperazione tra piccoli operatori per la condivisione di impianti e risorse e per il turismo rurale, 2.160.000 euro per il sostegno allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali.

Risparmio energetico. Come annunciato la scorsa settimana in merito alla serie di delibere sulla riduzione dei riduzione dei consumi energetici finanziata con il Fondo europeo di sviluppo regionale, è stato approvato, su proposta degli assessori Giuseppina De Santis e Antonio Saitta, uno stanziamento di 16 milioni di euro riguardante gli interventi di efficienza energetica eventualmente accompagnati dalla produzione di energia rinnovabile per autoconsumo da realizzare nelle strutture pubbliche del patrimonio ospedaliero-sanitario piemontese.