Assistenza familiare, formazione per lo smaltimento dell’amianto, riscossione dei tributi e valorizzazione del patrimonio tartufigeno sono stati i principali argomenti esaminati il 12 dicembre dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.
Assistenza familiare. Deliberato, su proposta dell’assessore Augusto Ferrari e delle assessore Monica Cerutti e Gianna Pentenero, l’atto di indirizzo per la realizzazione di interventi di sistema a favore dell’assistenza familiare. Grazie ad uno stanziamento di 2,5 milioni di euro inserito nel Fondo sociale europeo si intende aumentare, consolidare e qualificare i servizi di cura e di assistenza per le persone anziane e/o non autosufficienti mediante l’integrazione di politiche di pari opportunità, di politiche attive del lavoro e della formazione professionale e di politiche sociali, nonché con la promozione dell’occupazione regolare nell’ambito dell’assistenza familiare, valorizzando altresì il ruolo delle famiglie, intese come attori strategici imprescindibili.
Gli interventi intendono proseguire nel percorso, già intrapreso nelle passate programmazioni, di dare dignità ai servizi di cura svolti nella maggior parte dei casi da donne straniere, riconoscendone la professionalità e le competenze acquisite e sostenendone l’inserimento regolare e la permanenza nel mondo del lavoro. La qualificazione di questo lavoro di cura e di assistenza vuole anche favorire l’emersione del lavoro sommerso e contribuire alla crescita economica dei territori di riferimento.
Amianto. In attuazione del Piano regionale amianto 2016-2020 viene disposto, su iniziativa dell’assessore Antonio Saitta, che l’obbligo di formazione sia esteso ai redattori dei piani di manutenzione e controllo tecnico di gestione, rimozione, bonifica e smaltimento dei manufatti che possono contenere amianto, mentre oggi riguarda soltanto gli addetti allo svolgimento di questa attività.
Deciso anche l’inserimento nei componenti del Comitato strategico amianto di un rappresentante dell’Aica (Associazione italiana contro l’amianto).
Riscossione tributi. Come proposto dal vicepresidente Aldo Reschigna, la direzione Risorse finanziarie e patrimonio provvederà a formalizzare l’affidamento alla Società Riscossioni S.p.A. (Soris) la gestione dei servizi di riscossione della tassa automobilistica regionale e della riscossione coattiva dei tributi e delle altre entrate di diritto pubblico di competenza regionale.
Patrimonio tartufigeno. Il piano di attività per la valorizzazione del patrimonio tartufigeno piemontese presentato dall’assessore Alberto Valmaggia comprende uno stanziamento di 1,3 milioni di euro per l’erogazione di indennità per la sua conservazione, la realizzazione di ricerche e sperimentazioni, il sostegno e la promozione del tartufo e del territorio, la salvaguardia e il potenziamento delle tartufaie naturali. L’applicazione del piano viene affidata all’Ipla.
La Giunta ha inoltre approvato:
- su proposta degli assessori Gianna Pentenero ed Antonio Saitta, il recepimento dell’accordo Stato-Regioni sui percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione riguardanti la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro;
- su proposta dell’assessore Gianna Pentenero, il rinnovo della convenzione tra Regione Piemonte e Istituto comprensivo di Cossato per la realizzazione del progetto sperimentale per l’integrazione degli alunni sordi tramite la lingua italiana dei segni.