Centri antiviolenza e medicina di genere sono stati i principali argomenti esaminati il 5 dicembre dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.
Centri antiviolenza. Definiti, su proposta dell’assessora Monica Cerutti, i criteri per l’accesso ai finanziamenti annuali per la realizzazione di interventi a favore delle donne vittime di violenza, che dovranno essere attuati dai soggetti titolati dei Centri antiviolenza. Le finalità sono la realizzazione di attività per la prevenzione e l’emersione del fenomeno, la sperimentazione della presa in carico degli autori della violenza, la formazione e l’aggiornamento degli operatori e delle operatrici dei centri.
Su iniziativa dell’assessore Augusto Ferrari è stato decisa la prosecuzione del supporto finanziario al call center attivato da Comune di Torino e Volontariato vincenziano a sostegno delle gestanti in difficoltà, della maternità e delle donne vittime di violenza.
Cooperazione internazionale. Sempre su proposta dell’assessora Monica Cerutti è stato deliberato un progetto per ridurre le cause della migrazione sostenendo politiche pubbliche per l’occupazione in Senegal e Costa d’Avorio, Paesi con i quali la Regione Piemonte sostiene da anni azioni di cooperazione internazionale. Per la sua realizzazione ci avvarrà di un contributo di 570.000 euro del Ministero dell’Interno.
Medicina di genere. Deliberata, come proposto dagli assessori Monica Cerutti ed Antonio Saitta, la costituzione di un tavolo di lavoro e confronto sulla medicina di genere, nuova prospettiva per il futuro della salute che indaga sulle relazioni tra l’appartenenza sessuale e l’efficacia delle terapie nel trattamento di determinate patologie con l’obiettivo di garantire ad ogni individuo, maschio o femmina, l’appropriatezza terapeutica. Il tavolo sarà composto da rappresentanti delle realtà istituzionali e associative che hanno maturato esperienza in questo ambito, che dovranno elaborare linee progettuali e proposte a sostegno delle funzioni di programmazione della Regione.
La Giunta ha inoltre approvato:
- su proposta dell’assessore Augusto Ferrari, lo schema di protocollo d’intesa tra Regione, Anci, Agenzie territoriali per casa e sindacati per la costruzione di un modello omogeneo da adottare nella gestione della decadenza per morosità dagli alloggi di edilizia sociale sovvenzionata;
- su proposta dell’assessora Antonella Parigi, lo schema di accordo di programma tra Regione Piemonte e Comune di Stresa per la messa in sicurezza sotto l’aspetto edilizio delle stazioni di arrivo e partenza della funivia Stresa-Mottarone;
- su proposta dell’assessora Gianna Pentenero, l’adesione della Regione ad un progetto di collaborazione europea che intende testare modalità innovative di inserimento al lavoro delle persone affette da gravi problemi psichiatrici.