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Riunione della Giunta regionale

Statuto della Fondazione per il Libro, distribuzione dei prodotti alimentari invenduti, adesione al piano nazionale demenze, aiuti alle vittime di sfruttamento sessuale sono stati i principali argomenti esaminati il 14 novembre dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente.

Fondazione per il Libro. Approvata, su iniziativa del presidente e dell’assessora alla Cultura, la delibera che propone al Consiglio regionale l’adozione di alcune modifiche allo statuto della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, che consentirà di sostenere il percorso di radicale rinnovamento degli assetti organizzativi ed operativi di tutte le iniziative della Fondazione, così da permettere lo svolgimento delle attività negli anni futuri in modo ordinato e finanziariamente equilibrato, nel quadro di un programma culturale capace di raccogliere tutte le opportunità di crescita e sviluppo che ruotano intorno al libro, alla musica e alla cultura.

Le principali novità sono: il superamento dell’Alto Comitato di coordinamento che vedeva alternarsi alla presidenza annuale il presidente della Regione Piemonte e il sindaco di Torino, che consente alla Fondazione di passare da territoriale a completamente nazionale; la creazione quale organo della Fondazione del Comitato d’Indirizzo, che accoglie e dà forma istituzionale alle istanze di rappresentanza dei diversi soggetti della filiera del libro e dell’industria editoriale che hanno domandato di poter lavorare in modo organico per offrire il loro contributo di idee e di esperienza; l’ncardinamento nella compagine sociale della Fondazione dei nuovi soci nazionali Ministero dei Beni culturali, Ministero dell’Istruzione e Banca Intesa San Paolo; la fissazione in modo preciso della durata dei mandati del presidente e del direttore editoriale, per assicurare il giusto equilibrio fra garanzie di continuità e necessità di costante rinnovamento.

Beni invenduti. Votato, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, il regolamento di attuazione della legge regionale n.12/2015 sugli interventi di recupero e valorizzazione dei beni invenduti (prodotti agro-alimentari di prossima scadenza e destinati all'eliminazione dal circuito commerciale, prodotti agricoli non raccolti e rimasti in campo, pasti non serviti dalla ristorazione e dalla somministrazione collettiva, beni non di lusso) a vantaggio delle persone a rischio impoverimento. Il testo disciplina le modalità di elargizione dei contributi per la realizzazione di progetti di recupero e redistribuzione che potranno essere presentati da enti locali singoli ed associati, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, Onlus, anche in collaborazione con i produttori ed i distributori presenti sul territorio, le loro associazioni di categoria, le associazioni dei consumatori.

Piano demenze. Come proposto dagli assessori alla Sanità ed alle Politiche sociali, la Regione Piemonte aderisce al piano nazionale demenze ed avvia l’attuazione delle strategie per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali in un settore che registra un numero in crescita di pazienti affetti in particolare dal morbo di Alzheimer. Il piano si svilupperà nell’arco di tre anni, secondo un percorso uniforme a livello piemontese che prevede: la ricognizione dei servizi esistenti per superare l’attuale parcellizzazione; la riconversione delle Unità di valutazione Alzheimer esistenti in Centri per disturbi cognitivi e demenze, che dovranno effettuare la diagnosi tempestiva e la formulazione di piani di cura appropriati a seconda dei bisogni delle singole fasi della malattia; la redazione di piano diagnostico terapeutico assistenziale a livello regionale.

Vittime di sfruttamento e tratta. Via libera all’atto di indirizzo per la realizzazione nel periodo 2016-2018 di interventi di politica attiva del lavoro a favore delle vittime della tratta a fini di sfruttamento sessuale. Il provvedimento presentato dagli assessori ai Diritti, alle Politiche sociali e al Lavoro stanzia un milione di euro per consentire l’emersione, l’identificazione precoce, la protezione e l’inserimento socio-lavorativo delle vittime in un’unica strategia di contrasto alla tratta e al grave sfruttamento, che miri a sviluppare livelli di autonomia personale e di piena inclusione e permetta la tenuta nei programmi di reinserimento e la riduzione del rischio di ricaduta. Previsti progetti personalizzati, realizzati da operatori specializzati e con comprovata esperienza attraverso un percorso di affiancamento e di sostegno per l’acquisizione e/o il recupero di capacità sociali e relazionali e di autostima personale.

La Giunta ha inoltre deliberato:
- su proposta del vicepresidente, un disegno di legge, che passa ora all’esame del Cosniglio regionale, per l’incorporazione del Comune di Selve Marcone nel Comune di Pettinengo, in provincia di Biella;
- su proposta degli assessori all’Agricoltura, alla Polizia locale ed agli Enti locali, lo schema di accordo tra Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino, Province di Alessandria, Asti e Cuneo per l’utilizzo del contingente di polizia amministrativa locale addetto al Servizio antisofisticazioni vinicole;
- su proposta dell’assessore all’Ambiente, la prosecuzione del progetto sperimentale per mitigare il pericolo valanghe al valico del Colle della Maddalena, la trasmissione al Ministero dei Beni culturali della proposta degli elaborati definitivi del Piano paesaggistico regionale, l’adesione della Regione Piemonte al programma di contributi per esigenze di tutela ambientale connesse alla minimizzazione dell’intensità e degli effetti dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, istituto dal Ministero dell’Ambiente;
- su proposta dell’assessora alla Cultura, lo schema di accordo di programma con il Ministero dei Beni culturali e del Turismo per la realizzazione del progetto “Esperienze innovative di turismo culturale - Residenze Reali, Ville, Castelli e Giardini Storici”;
- su proposta dell’assessore alla Sanità, l’assegnazione all’Asl TO2 di 2.470.000 euro per il nuovo poliambulatorio ex Ipab Marco Antonetto di corso Toscana a Torino, ed il recepimento dell’intesa tra lo Stato e le Regioni sul piano strategico nazionale per il supporto trasfusionale nelle maxi-emergenze.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.