Sanità, edilizia residenziale e montagna sono stati i principali argomenti esaminati il 24 ottobre dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente.
Sanità. Con il parere positivo su quelli delle aziende ospedaliero-universitarie Maggiore della Carità di Novara e San Luigi Gonzaga di Orbassano, dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, delle Asl AT, BI, TO4 è stata completata l’approvazione dei conti consuntivi 2015 delle aziende sanitarie piemontesi. L’analisi complessiva esposta dall’assessore alla Sanità rileva una situazione di sostanziale equilibrio del sistema sanitario regionale, che riscontra un avanzo di gestione di 25 milioni di euro ottenuto nonostante l’aver dovuto coprire con risorse del Fondo sanitario indistinto i costi dei farmaci innovativi per l’epatite C ed urgenti interventi di edilizia sanitaria. Un risultato importantissimo, raggiunto con due anni di lavoro intenso.
L’assessore ha anche voluto fare il punto sul personale del sistema sanitario. Nel 2015 e nel 2016 si è potuto sostituire con nuovi dipendenti e la stabilizzazione dei precari tutti quelli che sono andati in pensione, effettuando 2600 assunzioni di medici, infermieri ed operatori socio-sanitari. Anche nel 2017 tutto il personale sanitario che cesserà l’attività sarà sostituito, e il numero complessivo crescerà ancora di altre 500 unità che serviranno in prevalenza per risolvere il problema dei riposi nelle turnazioni e per ridurre le liste d’attesa.
Edilizia residenziale. Verrà emanato, come proposto dall’assessore alle Politiche sociali e alla Casa, un avviso pubblico per la raccolta di nuove indicazioni di intervento da parte di Comuni e Agenzie territoriali per la casa a valere sul Programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, che interessa i Comuni ad alta tensione abitativa e con popolazione superiore ai 15.000 abitanti. Le risorse disponibili ammontano a 2.678.885 euro (348.715 ancora relativi al 2016, 544.366 derivanti da rinunce, 1.785.804 assegnati per il 2017).
Montagna. Come proposto dall’assessore alla Montagna, un’integrazione di 2 milioni di euro, che si aggiunge ai 15 già stanziati nel marzo scorso con il Programma di sviluppo rurale, permetterà di finanziare tutte le domande pervenute per corrispondere agli agricoltori che lavorano nelle zone montane un’indennità compensativa dei costi aggiuntivi e del mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione delle aziende.
Inoltre, per l’attuazione di studi e soluzioni in grado di risolvere specifiche problematiche dei comparti forestale e della filiera del legno verrà emesso un bando dell’importo di 1,5 milioni di euro, cui ne farà seguito uno da 1,45 milioni nel 2018.
La Giunta ha quindi approvato:
- su proposta del presidente e del vicepresidente, il testo di un protocollo di intesa tra Regione Piemonte, Anci Piemonte e Poste Italiane che prevede forme di cooperazione ed innovazione con particolare riguardo all’esame congiunto dei piani di razionalizzazione degli uffici postali, all’impegno di Poste Italiane di non prevedere chiusure di uffici postali nei Comuni piemontesi con meno di 5.000 abitanti nel periodo di vigenza dell’accordo e di garantire il servizio di recapito quotidiano ad oltre il 50% dei cittadini interessati, alla sperimentazione di applicazioni informatiche di servizi di riscossione e pagamento;
- su proposta dell’assessore all’Agricoltura, la richiesta al Ministero per le Politiche agricole e forestali della declaratoria del carattere di eccezionalità delle piogge persistenti, dei nubifragi con grandine e delle trombe d’aria che il 2, 26 e 27 luglio e 29 e 30 agosto scorsi hanno danneggiato strade interpoderali nelle province di Asti e Cuneo e strutture aziendali a Baldissero Torinese, Chieri, Pino Torinese, Riva presso Chieri, San Mauro, Moncalieri e Pecetto;
- su proposta dell’assessora alle Attività produttive, la fissazione delle date di giovedì 5 gennaio e sabato 1° luglio come inizio dei saldi di fine stagione per il 2017;
- su proposta dell’assessora alla Cultura e Turismo e dell’assessore alle Infrastrutture e Trasporti, lo schema di accordo di collaborazione tra le Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e il Politecnico di Milano per la progettazione e realizzazione della ciclovia turistica VenTo da Venezia a Torino.