E' stato incentrato sul forte disavanzo finanziario della Regione, oltre 3 miliardi con gli annessi problemi di liquidità per pagare migliaia di creditori in attesa, e sulla necessità di uscire al più presto dal piano di rientro sanitario l'incontro che il presidente dSergio Chiamparino e il vicepresidente Aldo Reschigna hanno avuto il 30 settembre a Torino con i parlamentari piemontesi.

"Li abbiamo incontrati - ha dichiarato Chiamparino alla fine della riunione - per sensibilizzarli sui temi che sono al centro del nostro confronto con il Governo e che potrebbero avere eco nella Legge di stabilità in discussione in Parlamento.

Reschigna ha aggiunto che "tra i nostri principali obbiettivi c'è l'uscita dal piano di rientro sanitario. Il Ministero dell'Economia ci chiede di riposizionare sulla sanità 419 milioni di euro che erano stati sottratti alla sanità nel passato e utilizzati per pagamenti esterni al settore. Per questo abbiamo richiesto al ministro Padoan non risorse a fondo perduto, ma strumenti che ci permettano di affrontare il problema. In sostanza una ulteriore anticipazione sul decreto legge 35 sulla sanità per 419 milioni di euro, che ai tassi attuali graverebbe sui conti in modo sostenibile e permetterebbe la fuoriuscita dal piano di rientro".