Parco della Salute di Torino, finanziamenti per l’efficienza energetica delle industrie, riordino delle Ipab, dimensionamento scolastico, riorganizzazione delle adozioni sono alcuni degli argomenti esaminati nel corso dell’ultima riunione del 2015 della Giunta regionale, coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.
Parco della Salute di Torino. Osservando il percorso stabilito con il protocollo di intesa del 21 dicembre scorso, su proposta del presidente Sergio Chiamparino e dell’assessore Antonio Saitta sono stati stanziati i 12,5 milioni di euro (6 per il 2016 e 6,5 per il 2017) che compongono la quota di cofinanziamento della Regione per avviare le procedure per la realizzazione del polo ospedaliero del Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione di Torino. Sarà così possibile entro il corrente anno presentare la richiesta di finanziamento al Ministero della Salute.
Energia. Su proposta dell’assessora Giuseppina De Santis sono stati deliberati:
- la creazione, nell’ambito dei fondi europei 2014-2020, di una misura finanziata con 50 milioni di euro per sostenere le imprese piemontesi nella realizzazione di interventi di efficienza energetica e di produzione di energia rinnovabile per autoconsumo, con particolare riguardo alla sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza, alla ristrutturazione di cicli produttivi diretta a ridurre l’incidenza energetica sul prodotto finale, all’installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza, all’aumento di prestazioni degli involucri e degli impianti destinati a garantire il comfort dei lavoratori, alla realizzazione di reti distrettuali di produzione e distribuzione di energia sia termica che elettrica;
- il programma per sostenere nelle piccole e medie imprese piemontesi la realizzazione di diagnosi energetiche o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001, finanziato con 2,4 milioni di euro (metà stanziati dal Ministero dello Sviluppo economico, metà dalla Regione);
- le disposizioni per disciplinare le attività di accertamento e ispezione degli impianti termici, che saranno svolte dalla Città metropolitana e dalle Province.
Riordino delle Ipab. Un disegno di legge presentato dall’assessore Augusto Ferrari, e che passa ora all’esame del Consiglio, ridefinisce l’ordinamento delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza. Questi enti che prestano assistenza agli anziani, agli infermi ed a quanti versano in condizioni di difficoltà vengono trasformati in aziende pubbliche di servizi alla persona e in istituzioni private. In particolare, le Ipab con valore medio della produzione negli ultimi tre anni di attività pari o superiore a 2,5 milioni di euro ed il cui patrimonio immobiliare è pari o superiore a 2 milioni si trasformano in aziende, fondazioni o associazioni; quelle con valore medio della produzione inferiore a 2,5 milioni si trasformano in fondazioni o associazioni; quelle inattive da almeno due anni o per le quali risultano esaurite o non più conseguibili le finalità negli statuti devono predisporre un piano di risanamento o di riconversione anche mediante la fusione con altre istituzioni, al fine di consentire la trasformazione in aziende o in enti di diritto privato.
Scuola. Via libera, come proposto dall’assessora Gianna Pentenero, al piano di revisione e dimensionamento delle istituzioni scolastiche statali ed al piano integrativo per l’offerta formativa delle scuole superiori piemontesi per l’a.s. 2016-2017, che recepiscono quasi totalmente quelli formulati dalla Città metropolitane e dalla Province. Assegnati anche 300.000 euro per azioni di sistema a sostegno delle fasce deboli della popolazione studentesca e per l’integrazione degli alunni stranieri durante il corrente anno scolastico e stanziati 510.000 euro per l’attuazione di iniziative per la qualificazione dell’offerta formativa.
Adozioni. Su proposta degli assessori Augusto Ferrari ed Antonio Saitta sono state definite la riorganizzazione graduale entro un anno delle equipes per le adozioni, ridotte da 22 a 13 (corrispondenti alle attuali aziende sanitarie locali), l’individuazione dei criteri di qualità dell’iter adottivo e la nuova impostazione dei corsi di informazione e preparazione per le coppie aspiranti all’adozione.
La Giunta ha inoltre approvato:
- su proposta del presidente Sergio Chiamparino e dell’assessora Giuseppina De Santis, la riprogrammazione dei Progetti intergrati di filiera per l’internazionalizzazione delle imprese piemontesi, per uno stanziamento complessivo di 750.000 euro per progetti riguardanti l’aerospazio, l’automotive, l’edilizia, il design di alta gamma, le tecnologie ambientali, l’agroalimentare, le ferrovie;
- su proposta del presidente Sergio Chiamparino e degli assessori Giorgio Ferrero ed Antonella Parigi, l’avvio delle procedure per la fusione per incorporazione di IMA Piemonte in Sviluppo Piemonte Turismo e per la trasformazione di quest’ultima in DMO Turismo Piemonte, agenzia per lo sviluppo e la promozione del turismo;
- su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, la modifica da 7 a 10 anni della durata del piano di rientro dal disavanzo finanziario accertato al 31 dicembre 2014, come consentito dalla Legge di Stabilità 2016, da trasmettere al collegio dei revisori ed al Consiglio regionale per la successiva approvazione, nonché la costituzione di parte civile della Regione nel procedimento penale avanti il Tribunale di Novara nei confronti dell’ex assessore regionale Massimo Giordano;
- su proposta dell’assessore Francesco Balocco, la favorevole volontà di intesa sulla realizzazione del nuovo svincolo di Carmagnola Sud sull’autostrada Torino-Savona, la proroga al 30.6.2018 della validità dell’accordo per la realizzazione del collegamento Cardè-Villafranca, la proroga al 31.12.2017 dell’atto aggiuntivo dell’accordo tra Regione e Provincia di Biella per la valorizzazione della valle dell’Oro con interventi sulla viabilità, lo schema di atto aggiuntivo all’accordo di programma per la realizzazione di un sottopasso sull’ex ss10 a Riva presso Chieri;
- su proposta dell’assessora Monica Cerutti, una proposta progettuale di interventi mirati a promuovere la partecipazione civica dei giovani, mediante azioni coordinate in collaborazione la Città metropolitana e le Province, alla redazione di una nuova legge regionale a loro indirizzata:
- su proposta degli assessori Giuseppina De Santis ed Alberto Valmaggia, il parere negativo sul progetto di apertura a Carpignano Sesia di un pozzo esplorativo per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi, motivato con le potenziali ricadute sull’assetto socio-economico di un territorio particolarmente vocato alle produzioni agroalimentari e vitivinicole di pregio, oltre alla difficoltà di esprimere un compiuto parere sulla tutela delle risorse idriche;
- su proposta dell’assessora Giuseppina De Santis, un’integrazione di 5 milioni di euro delle risorse destinate ai percorsi urbani del commercio, che consentirà di finanziarie ulteriori domande in graduatoria, l’aggiornamento al 31 dicembre 2015 del piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione. le modalità di attuazione del bando che stanzia 250.000 euro per gli interventi a sostegno dell’editoria locale piemontese;
- su proposta dell’assessore Augusto Ferrari, lo schema di protocollo di intesa con le Prefetture e l’Anci per l’invio degli elenchi dei soggetti richiedenti le risorse previste dal Fondo per gli inquilini morosi incolpevoli;
- su proposta dell’assessore Giorgio Ferrero, la nomina di Riccardo Brocardo quale direttore dell’Agenzia regionale piemontese per le erogazioni in agricoltura (Arpea), un ulteriore contributo di 425.000 euro al Consorzio Chierese-Astigiano per la messa in sicurezza e il potenziamento per scopi irrigui della diga Lago della Spina a Pralormo, l’adeguamento delle disposizioni per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti al nuovo sistema di autorizzazioni in vigore dal 1° gennaio 2016;
- su proposta dell’assessora Antonella Parigi, le disposizioni per la redazione degli studi di fattibilità riguardanti progetti di promozione turistica che intendono essere finanziati con la prossima programmazione regionale;
- su proposta dell’assessora Gianna Pentenero, lo schema di protocollo di intesa tra Regione e Comune di Torino per il potenziamento su scala regionale di Informalavoro;
- su proposta dell’assessore Antonio Saitta, la definizione complessiva del fabbisogno della funzione extraospedaliera di continuità assistenziale a valenza sanitaria effettuata dalle strutture private accreditate, la riorganizzazione della rete regionale di terapia del dolore, la razionalizzazione delle procedure di prescrizione degli ausili per incontinenza, la presa d’atto della graduatoria del bando per giovani ricercatori e ricerca finalizzata del 2013, la proroga dal 1° gennaio a 29 febbraio 2016 delle modalità di distribuzione da parte delle farmacie convenzionate dei medicinali inclusi nel prontuario Ospedale-Territorio, in modo da definire il nuovo accordo con Federfarma e Assofarm, l’accettazione delle dimissioni con decorrenza 1° gennaio 2016 di Stefano Manfredi da direttore generale dell’azienda ospedaliero-universitaria San Luigi di Orbassano;
- su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, i criteri per l’assegnazione di un contributo complessivo di 480.000 euro per sostenere le attività di Protezione civile effettuate dagli enti locali, l’assegnazione alle Comunità montane di ulteriori risorse per 516.000 euro resisi disponibili sul Fondo regionale per la montagna, lo stanziamento di 120.000 euro per la promozione e lo sviluppo delle zone montane (50.000 all’Uncem per l’attività istituzionale 2015, 12.000 alla Città di Bra per Cheese, 50.000 al Soccorso alpino e speleologico per l’attività dell’inverno 2015-15, 8.000 all’Associazione alpini di Fossano per la messa in sicurezza del rifugio Nimbus), l’istituzione di un tavolo tecnico di condivisione delle politiche di sviluppo della montagna, il parere favorevole alla variante al piano territoriale di coordinamento della Provincia di Alessandria riguardante l’adeguamento e l’approfondimento alla normativa del rischio rilevante.