Regione Piemonte - Piemonteinforma

Riunione della Giunta regionale. Non aumenteranno le tasse

E’ stato approvato dalla Giunta riunitasi l’8 settembre, su proposta dell'assessore al Bilancio Aldo Reschigna l'assestamento di bilancio della Regione che era stato esaminato dalla Giunta piemontese e illustrato dal presidente Chiamparino, dal vicepresidente Reschigna insieme agli altri assessori il 24 agosto scorso.

Ci sarà in seguito il passaggio in Consiglio regionale di quello che è stato definito nel suo complesso un ottimo lavoro, che mette la Regione in sicurezza garantendo per il 2017 e il 2018 i livelli di spesa del 2016 e permettendo in alcuni casi ulteriori sforzi per gli investimenti, nei settori sanità, edilizia scolastica e turismo, senza aumentare le tasse. Con l'assestamento vengono stanziate risorse per il 2017 e 2018 con una equilibrata distribuzione perché l’obiettivo è mantenere la capacità di spesa del 2016. Oltre 485 milioni verranno usati per le politiche di spesa della Regione divise sui tre anni. Sul 2017 e 2018 saranno assegnate risorse per la riorganizzazione dei servizi di psichiatria, 20 milioni l'anno e sarà data copertura per 18 milioni a interventi sulle alluvioni avvenute dal 1996 al 2008 e inoltre saranno completati i finanziamenti su interventi di edilizia scolastica nelle province di Cuneo, Novara, Asti e Vco. Tra le voci che permettono di mantenere anche per il 2017 e 2018 i livelli di spesa del 2016 c’è la lotta all'evasione fiscale, con importanti risultati per quel che riguarda Irap e Irpef, con un recupero da inizio anno che vale 38 milioni e con la prospettiva di un ulteriore miglioramento entro fine anno. Dieci milioni per la realizzazione dei nuovi ospedali dell’Asl TO5 e del Vco è inoltre la cifra prevista come quota di compartecipazione della Regione.

La normativa nazionale prevede da tempo che le strutture sanitarie, nuove ed esistenti, debbano dotarsi di adeguati sistemi di protezione antincendio. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha approvato il programma di investimenti ed ha assegnato oltre 7 milioni di euro alle aziende sanitarie per cominciare a far ripartire i rispettivi progetti. Il 95% della somma è a carico dello Stato (6 milioni e 763mila euro), mentre la Regione ha aggiunto con risorse proprie il restante 5% (356mila euro). Ai direttori generali sono stati assegnati tra gli obiettivi 2016 anche il rispetto della normativa antincendio ed oggi sono stati assegnati a loro queste risorse ripartendole sulla base delle richieste che le singole aziende sanitarie hanno segnalato.

Author Donatella Actis Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.